Yacht di 40 metri affondato al largo di Catanzaro: ecco il video dell’incidente. Il panfilo Saga era in viaggio da Gallipoli a Milazzo quando ha cominciato ad imbarcare acqua dalla poppa. La Guardia Costiera ha divulgato le immagini dell’incidente.
Yacht di 40 metri affondato al largo di Catanzaro, ecco il VIDEO: era partito da Gallipoli
Risale allo scorso sabato, attorno alle ore 13, l’affondamento del Saga, sprofondato in mare al largo di Catanzaro Marina a nove miglia dalla costa. Lo yacht, un vascello di 40 metri battente bandiera delle Isole Cayman ma con ciurma italiana, era in viaggio da Gallipoli a Milazzo. La Guardia Costiera di Crotone ha soccorso con successo l’equipaggio, pur non riuscendo ad impedire che il Saga affondasse nelle acque dell’Adriatico. La Corpo delle capitanerie di porto ha pubblicato il video dell’incidente sul proprio profilo Twitter ufficiale: “Avviata inchiesta amministrativa per individuarne le cause”.
Nei giorni scorsi, la #GuardiaCostiera di #Crotone ha coordinato operazioni di salvataggio di passeggeri ed equipaggio di uno yacht di 40m, affondato a 9 miglia al largo di #CatanzaroMarina.
Avviata inchiesta amministrativa per individuarne le cause. #SAR #AlServizioDegliAltri pic.twitter.com/kezuiivqsM— Guardia Costiera (@guardiacostiera) August 22, 2022
Cosa è successo: le dinamiche dell’incidente e le operazioni di soccorso
Nella notte tra venerdì e sabato, il comando di bordo del Saga contatta la Capitaneria di porto di Crotone, segnalando che il panfilo imbarcava acqua da poppa. Un pattugliatore romeno dell’agenzia Frontex e una motovedetta CP 321 vengono inviati subito sul posto per monitorare la situazione e cominciare le operazioni di salvataggio. Il pattugliatore trae in salvo i primi quattro membri dell’equipaggio, poi portati a riva dalle motovedette della Guardia Costiera. Nel frattempo l’armatore fa richiesta per l’intervento di un rimorchiatore, per tentare di portare a riva il Saga in sicurezza. La nave arriva all’alba, si prende carico del resto del personale e comincia a trainare lo yacht verso la costa. Le operazioni di recupero vengono irrimediabilmente complicate dalle condizioni meteo avverse e dall’instabilità del panfilo, sempre più inclinato. L’acqua è poi penetrata nello scafo e l’equipaggio del rimorchiatore non ha potuto far altro che staccarsi dal Saga, sprofondato in mare in pochi minuti.