Charlie Gnocchi a rischio squalifica per i commenti volgari su Oriana Marzoli. Il pubblico chiede a gran voce provvedimenti contro lo speaker radio, già protagonista di molti atteggiamenti che hanno fatto infuriare il web.
Charlie Gnocchi a rischio squalifica, i commenti su Oriana: cosa ha detto?
Un’altra bufera travolge il Grande Fratello Vip 7, in un’edizione davvero senza pace. Al centro dell’ennesima polemica c’è stavolta Charlie Gnocchi, noto speaker radiofonico già protagonista di alcuni dei momenti più controversi del reality. In una conversazione sotto voce con Antonino Spinalbese, il gieffino si è lasciato andare ad alcuni commenti sottovoce davvero fuori luogo su Oriana Marzoli, per i quali adesso potrebbe rischiare la squalifica. L’hair stylist e la showgirl venezuelana si erano avvicinati molto nelle ultime settimane, ma un recente litigio ha portato un po’ di gelo nel loro rapporto. Gnocchi, convinto di non poter essere ascoltato, ha sussurrato diverse frasi spinte sui presunti “veri desideri” di Oriana all’orecchio di Antonino, che si è messo a ridere. Lo speaker ha poi chiesto ad alta voce: “Ma mica i microfoni prendono sta roba? Sentono?”. Spinalbese non ha potuto far altro che confermargli l’ovvio: “Si”.
@GrandeFratello @alfosignorini vogliamo la squalifica #gfvip pic.twitter.com/iYTowBFNVT
— 𝑬𝑿 𝑅𝑂𝑆𝑀𝐸𝐿𝐿𝑂 𝑆𝑇𝐴𝑁 𝐴𝐶𝐶𝑂𝑈𝑁𝑇 (@L0caC0m0TuMadre) November 27, 2022
La furia del web: “Gli perdonerete anche questa?”
Le parole infelici di Charlie Gnocchi hanno fatto infuriare una grossa fetta del pubblico del web, che ora chiede a gran voce la sua squalifica dal GF Vip 7. In molti non hanno ancora perdonato le molte situazioni in cui lo speaker si è già “salvato”, come ad esempio il suo ruolo di spicco nel bullismo ai danni di Marco Bellavia. L’atteggiamento dello speaker non va giù anche a molti inquilini della casa, tra cui vi era anche l’ormai eliminato Amaurys Perez, con il quale litigò pesantemente. Gli utenti si scagliano contro la produzione: “In trasmissione faranno passare liscia anche questa?“. O ancora: “Se fosse accaduto due anni fa, sarebbe stato squalificato sicuramente”. C’è anche molta rassegnazione sul web: “Scandalizzarsi non serve più a nulla: le cose successe nella scorsa edizione dovrebbero aver insegnato che protestare serve raramente a qualcosa“.