Che squadra tifa Fabio Caressa? Molti si sono sempre chiesti, durante le telecronache di calcio, per quale squadre facesse il tifo il giornalista e telecronista sportivo da una vita a Sky. Gente che dopo 15/18 anni dice addio a Sky, mentre Caressa resiste.
Che squadra tifa Fabio Caressa
Molti si ricordano dell’urlo “fuori cuffie” di Caressa dopo il goal di Toni durante un Roma-Inter valida per lo scudetto che poi alla fine di quel campionato andò ai nerazzurri. Il tifo per i giallorossi era sempre stato affibbiato al nome di Fabio Caressa, in realtà l’annuncio di Caressa sui social ha spiazzato tutti.
Interpellato da un follower sulla domanda “Che squadra tifi?, Fabio Caressa ha risposto così su Tik Tok: “Lo so che è difficile da credere perchè chi segue il calcio è tifoso. Io lavoro da diciotto anni con il calcio e le passioni si diluiscono. Mentre noi facciamo una telecronaca abbiamo tre/quattro persone in cuffia, mille cose a cui stare attenti. Non ci crederete ma l’unica squadra per la quale ho sofferto negli ultimi anni è l’Alessandria grazie ad alcuni amici carissimi e mia moglie. Ero anche libero di farlo perchè era prima in Serie C. Ho tifato tantissimo quest’anno, sono andato a vedere la finale per la Serie B e mi sono commosso dopo l’ultimo rigore. La risposta è quindi nessuna ma se proprio devo dirne una tifo Alessandria”
Caressa, il giornalista e telecronista sportivo
Fabio Caressa, nato a Roma, 18 aprile 1967, è un giornalista, telecronista sportivo e conduttore televisivo italiano.
Dall’11 luglio 1999 è sposato con la giornalista Benedetta Parodi, da cui ha avuto tre figli: Matilde (nata il 5 settembre 2002), Eleonora (nata il 20 ottobre 2004) e Diego (nato il 21 luglio 2009). Da giovane è stato socialista e simpatizzava per Bettino Craxi.
Durante il corso di laurea in scienze politiche alla LUISS, ottenuta con una tesi sperimentale sulla CNN e i possibili controlli internazionali sulle sue produzioni, si diploma in Public Speaking alla UCLA (1988) ed in lingua spagnola all’Università di Salamanca (1990), cominciando a seguire per diverse emittenti radiofoniche la Lazio e la Roma nelle partite in trasferta.
Nel 1990, nelle vesti di coautore e consulente produttivo e giornalistico, cura il film ufficiale del campionato mondiale di calcio di Italia ’90. Un anno dopo viene scelto per comporre la squadra dei telecronisti della neonata pay-tv Tele+, il che lo costringe a trasferirsi a Milano.
Negli ultimi anni è diventato un volto fisso in Sky. Prima come telecronista( famosa la coppia dei mondiali 2006 e delle grandi sfida in campionato con Caressa-Bergomi), poi conduttore di Mondo Goal insieme a Stefano De Grandis e infine conduttore dei Sky Calcio Club in onda la domenica dopo il posticipo di campionato.