Chelo, Filippo e Fabrizio: chi sono i figli dell’ex Ministro Roberto Maroni, scomparso a 67 anni il 22 novembre. Nati dall’unione del politico leghista ed Emilia Macchi, scopriamo qualcosa in più su di loro.
Chi sono i figli di Roberto Maroni: Chelo, Filippo e Fabrizio
Roberto Maroni e sua moglie Emilia Macchi hanno avuto tre figli nel corso della loro vita. Alla primogenita Chelo sono seguiti due fratelli, Filippo e Fabrizio. Da sempre molto attento a separare la propria vita pubblica da quella privata, Maroni non ha mai fatto trapelare molte informazioni sulla sua vita privata e su quella dei suoi figli. Per questo motivo, non sono disponibili molte informazioni su Chelo e Filippo.
L’impegno politico di Fabrizio Maroni, le parole sul padre: “Mi ha insegnato il valore delle scelte sane e ragionate”
Tutt’altro discorso per il figlio minore, Fabrizio Maroni, 24 anni e aspirante giornalista. Studente di Scienze Politiche, ha deciso di seguire le orme del padre e perseguire una carriera politica. Nel 2019 concede un’intervista ad Open, in cui rivela di essersi candidato alle elezioni amministrative nel suo paese natale, Lozza, ma nello schieramento opposto a suo padre: “È stato lui a insegnarmi il valore delle scelte sane e ragionate. Una volta appurato che è stata una scelta mia, è stato felice per l’impegno politico, anche se non dalla parte della Lega”. Nell’intervista si definisce europeista e a favore dell’euro e dei porti aperti: “Sono di sinistra. Anche se in un Paese come il mio l’ideologia non conta. Io sono candidato con una lista civica che accoglie persone di varie schieramenti”. Nessun rancore con papà: “Abbiamo due visioni politiche diverse, ma mi rinnegherebbe solo se tifassi Inter”.
La morte dell’ex Ministro, il cordoglio su Facebook
Nella notte tra il 21 e il 22 novembre 2022 Roberto Maroni è morto all’età di soli 67 anni, sconfitto da un brutto male che lo tormentava ormai da anni. L’annuncio del suo decesso arriva sul suo profilo Facebook: “Questa notte alle ore 4 il nostro caro Bobo ci ha lasciati. A chi gli chiedeva come stava, anche negli ultimi istanti, ha sempre risposto “bene”. Eri così, Bobo, un inguaribile ottimista. Sei stato un grande marito, padre ed amico”.