Chi è Angelo Branduardi è un famoso cantautore, arrivato al successo negli anni ottanta. Ha sperimentato una nuova musica e scritto anche colonne sonore per i film.
Chi è Angelo Branduardi: vita privata
Angelo Branduardi è nato a Cuggiono, in provincia di Milano, il 12 febbraio 1950. Dopo pochi mesi dalla sua nascita con la famiglia si trasferisce a Genova. A soli 16 anni si diploma al Conservatorio di Genova in violino. All’archetto affianca ben presto lo studio della chitarra, e inizia a comporre le sue prime canzoni ispirandosi ai testi dei suoi poeti preferiti, tra cui Sergej Esenin e Dante. L’incontro più importante nella vita del cantautore è stato quello avvenuto con l’arrangiatore inglese Paul Buckmaster, con il quale inciderà il suo prima album di matrice progressive Angelo Branduardi.
La sua musica si diffonde non solo in Italia ma anche all’estero. Inoltre, negli anni ottanta scrive colonne sonore per i film come in State buoni se potete del 1983 di Luigi Magni. Questo lavoro gli permette di ottenere un David di Donatello come miglior musicista e un Nastro d’argento per la miglior colonna sonora. Negli ambienti musicali è soprannominato il menestrello.
Angelo Branduardi: figlie
Angelo Branduardi è sposato dagli anni Settanta con Luisa Zappa, che è anche la sua partner di lavoro. Scrittrice di professione, ha composto molte delle liriche più famose del marito. I due hanno due figlie: Sarah e Maddalena. Alla prima, il cantautore ha dedicato proprio uno splendido brano “Canzone per Sarah”, che ancora oggi dopo anni risuona nella mente e nel cuore di chiunque scelta di mettere al mondo un figlio. Invece, Maddalena, è una musicista come i genitori.
Angelo Branduardi: malattia
Nella sua carriera tanti sono i successi così come la sua grande capacità di trasportare le tematiche fiabesche nella sua musica. Oggi, non è più riccioluto come un tempo ma porta ancora la sua chioma lunga seppur bianca.
Canzoni famose del cantautore
Alla fiera dell’est è stato probabilmente il suo pezzo più riconosciuto ed importante. Tanti altri poi come La pulce d’acqua e Cogli la prima mela
Dalla sua musica elettronica, ecco due album Si può fare del 1993 Il dito e la luna del 1998. Da quest’ultimo è tratto un altro dei suoi brani più apprezzati, Il giocatore di biliardo.