Antonello Preziosi è il nuovo direttore del Tg2, fresco di nomina al telegiornale. Ecco chi è e cosa sappiamo di lui.
Chi è Antonello Preziosi
Antonello Preziosi, nato a Taranto e cresciuto a Pisticci (MT), si appassiona fin da giovanissimo al giornalismo e al mondo della radio e della televisione. Intraprende la carriera giornalistica presso l’emittente locale Poliradio di Policoro negli anni ’80. Laureato con lode in giurisprudenza presso l’Università La Sapienza di Roma con una tesi sulla “tutela dei diritti umani”, successivamente consegue (nel biennio 1992-1994) il master della Scuola di giornalismo radiotelevisivo di Perugia.
Gli esordi
Dopo la scuola di giornalismo, i successivi tre anni lavora alla sede Rai di Palermo, per poi passare al Giornale Radio Rai in qualità di giornalista parlamentare, vaticanista e redattore capo ad personam. Nello specifico, segue le attività del governo Prodi II, D’Alema I e II, Amato II e governo Berlusconi II, III e IV; inoltre commenta in diretta importanti avvenimenti di politica nazionale ed estera (a titolo d’esempio le Assemblee generali delle Nazioni Unite, i vertici G7 e G8, sessioni del Consiglio europeo e incontri bilaterali tra i principali leader europei e mondiali).
Gli incarichi in Rai di Antonello Preziosi
Il consiglio d’amministrazione della Rai il 10 agosto 2009 lo nomina direttore di Radio Uno e della testata del Giornale radio, in sostituzione di Antonio Caprarica. Da aprile 2010 a settembre 2011 assume la direzione ad interim della testata GR Parlamento, in sostituzione dello scomparso Riccardo Berti. Tra il 2009 e il 2011 (anno di dissoluzione della società) è consigliere di amministrazione di Audiradio
Nel è stato riposizionato dal direttore generale Luigi Gubitosi all’interno dell’organigramma della redazione del Tg2. Nel novembre 2018 è stato nominato direttore di Rai Parlamento, mentre dal 25 maggio 2023 assume la guida del tg2.
I legami con il Vaticano
Antonello Preziosi è stato anche per un periodo consultore del Pontificio Consiglio delle Comunicazioni Sociali dal 29 dicembre 2011, nominato da Papa Benedetto XVI. Dal 2012 è consigliere d’amministrazione del Centro Televisivo Vaticano