Antonio Costa, primo ministro del Portogallo si è dimesso a seguito di una indagine di corruzione che ha coinvolto lui e alcuni suoi collaboratori.
Chi è Antonio Costa
Antonio Costa, primo ministro del Portogallo si è dimesso a seguito di una indagine di corruzione che ha coinvolto lui e alcuni suoi collaboratori. Nome intero António Luís Santos da Costa, è un avvocato e politico portoghese, segretario generale del Partito Socialista e primo ministro del Portogallo dal 26 novembre 2015. In precedenza è stato anche ministro dell’Interno dal 2005 al 2007 e sindaco di Lisbona dal 2007 al 2015.
Le dimissioni da premier
In un messaggio in diretta alle tv nazionali, il premier si è detto “fiducioso nel funzionamento della giustizia” ma ha deciso di dimettersi e si è messo a disposizione per chiarire ogni sospetto sul suo operato. Già qualche giorno fa i partiti Iniciativa Liberal” e “Chega”, avevano chiesto le dimissioni dopo le indiscrezioni pubblicate dalla stampa sul coinvolgimento del premier in un’inchiesta relativa all’assegnazione delle licenze per la produzione di litio e idrogeno. Il premier – secondo la procura – sarebbe intervenuto per facilitare l’iter di sfruttamento delle risorse e sarà oggetto di un’indagine autonoma da parte del Tribunale Supremo.
Le parole in tv e la difesa
Costa rivolgendosi alla nazione prima delle dimissioni, ha detto: “ho la coscienza pulita”, rivolgendosi soprattutto alla nazione e ad alcuni partiti di opposizione. Nella indagine è stato arrestato il capo dello staff del primo ministro Antonio Costa, Vitor Escaria, durante blitz condotti in diversi edifici pubblici e altre proprietà.
Potrebbero essere coinvolti nella vicenda secondo la prucura anche il ministro delle Infrastrutture João Galamba e il capo dell’agenzia ambientale del Paese.