Caleb Wallace, 30 anni, non ce l’ha fatta ed è morto la notte del 28 agosto in Texas, dopo aver contratto il Covid e aver trascorso tre settimane in terapia intensiva. Era un promotore del movimento No Mask e aveva organizzato anche diverse manifestazioni contro le restrizioni anti-Covid imposte dal governo. Ha lasciato tre figli e la moglie, incinta del quarto.
Chi è Caleb Wallace, l’uomo che aveva organizzato manifestazioni No Mask
Caleb Wallace era un convinto “No Mask“. Negli scorsi mesi aveva preso parte alla campagna contro l’obbligo di indossare la mascherina e le altre restrizioni imposte dal governo per far fronte alla pandemia da Covid-19. Aveva anche fondato il movimento “Freedom Fighters“, contro quella che definiva la “dittatura da Coronavirus” e a luglio era tra gli organizzatori in Texas della manifestazione “Freedom Rally” nata per le persone “stanche che il governo prendesse il controllo delle loro vite“, come lui stesso le aveva definite.
Chi è Caleb Wallace, morto di Covid a 30 anni
Dopo aver organizzato diverse manifestazioni No Mask, Caleb Wallace si era ammalato di Covid ma aveva rifiutato le cure mediche cercando di curarsi con le terapie domiciliari assumento, oltre alle vitamine, l’Ivermectina, il farmaco antiparassitario promosso dai medici no vax.
Dal 30 luglio l’uomo era ricoverato in terapia intensiva allo Shannon Medical Center di San Angelo, poi le sue condizioni si sono progressivamente aggravate, tanto che la moglie aveva lanciato una raccolta fondi su GoFundMe per far fronte alle varie spese. L’uomo è morto la notte del 28 agosto, dopo essere stato trasferito in un centro vicino alla famiglia in modo da essere circondato da persone a lui care.
“Caleb si è spento serenamente, vivrà per sempre nei nostri cuori e nei nostri pensieri“, ha scritto la donna incinta all’ottavo mese e già madre di tre figli.