Gabriele Salvatores è uno dei registi italiani più acclamati e premiati dalla critica internazionale. Il suo celebre film Mediterraneo, nel 1991, gli è valso un premio Oscar, tre David di Donatello e un Nastro d’Argento per la regia. Chi è esattamente Gabriele Salvatores?
Chi è Gabriele Salvatores, la carriera
Gabriele Salvatores, 71 anni, è nato a Napoli il 30 Luglio 1950. Durante la sua infanzia si trasferisce a Milano, dove si diploma al Liceo Beccaria. Qui studia all’Accademia del Piccolo Teatro e fonda nel 1972 il Teatro dell’Elfo, per il quale dirige diversi spettacoli. Il suo esordio da regista cinematografico arriva nel 1983, con il film di ispirazione shakespeariana Sogno di mezza estate. Da allora non si allontana più dalla macchina da presa. Quattro anni dopo dirige Kamikazen-Ultima notte a Milano. Raggiunge il successo con Marrakesh Express, nel 1989, e Turné, nel 1990, film che segnano l’inizio della sua proficua collaborazione con l’attore e grande amico Diego Abatantuono.
L’attore milanese è il protagonista di Mediterraneo, il film più premiato di Gabriele Salvatores, che consacrerà il regista a livello internazionale. Mediterraneo, nel 1991, vince il premio Oscar per il miglior film straniero, tre David di Donatello per regia, montaggio e suono, e un Nastro d’Argento per la regia. Nel 2003 ottiene un’altra nomination agli Oscar con Io non ho paura, pellicola ispirata all’omonimo romanzo di Niccolò Ammaniti. Salvatores, nel corso della sua carriera ha sperimentato con diversi generi, regalando agli appassionati di cinema una produzione molto variegata. Tra i suoi film più famosi si ricordano Puerto Escondido, il fantascientifico Nirvana, Quo vadis, baby?, Educazione Siberiana. Nel 2014, il regista ha deciso di mettersi alla prova anche con il cinema supereroistico, con Il Ragazzo Invisibile.
Vita Privata
Gabriele Salvatores ha una relazione con Rita Rabassini, sua scenografa ed ex moglie di Diego Abatantuono, con cui è stata sposata dal 1984 al 1987. Il regista lotta da quando aveva 30 anni con una malattia cronica, la policitemia.