Romina Vento, 44enne impiegata in un pastificio nella zona della bergamasca, è stata trovata morta annegata nell’Adda con la sua auto. Mamma di una ragazza di 15 anni e di un bimbo di 10, secondo quanto trapela dalle prime ricostruzioni, sarebbe morta per mano del compagno e padre dei suoi figli, Carlo Fumagalli. Le indagini e gli accertamenti sono comunque ancora in corso.
Chi è il compagno di Romina Vento, morta annegata nell’Adda con l’auto
Carlo Fumagalli, 49 anni, è il compagno di Romina Vento, impiegata trovata morta nell’Adda che lavorava in un pastificio nella zona della bergamasca. Padre dei due figli avuti con Romina Vento, Carlo Fumagalli è stato portato nel carcere di Bergamo sotto arresto accusato di omicidio volontario della sua compagna, trovata annegata con la sua automobile proprio nel fiume Adda. Come riportato anche da Fanpage.it, secondo le prime ricostruzioni rese possibili dalle voci di alcuni testimoni, l’uomo avrebbe lanciato a tutta velocità nell’Adda la Reanult Megane bianca su cui viaggiava insieme alla compagna. L’auto in cui si trovavano entrambi è quindi finita nel Adda. Per lei, deceduta, non c’è stato nulla da fare mentre lui è tornato a riva nuotando ed è stato sentito dai carabinieri tutta la notte.
Il ritrovamento del corpo della donna
Arrivati sul posto, i carabinieri della Compagnia di Treviglio e quelli del nucleo investigativo di Bergamo hanno riportato a galla la macchina e, successivamente, il corpo senza vita di Romina. Carlo Fumagalli è invece stato rintracciato dopo circa tre ore vagante nel territorio di Vaprio d’Adda, (sponda milanese del fiume) e portato nel carcere di Bergamo con l’accusa di per omicidio volontario.