Nuova bufera su Joe Formaggio, controverso consigliere regionale veneto di Fratelli d’Italia ed ex sindaco di Albettone. “Voglio vedere la maggioranza dei cittadini veneti di pelle bianca. Posso dirlo o no? E anche la gente la pensa così”: queste le parole che ha pronunciato partecipando alla trasmissione Focus. Si parlava di migranti e lui ha gelato lo studio. Mentre i presenti prendevano le distanze, lui ha rincarato la dose: “Oggi sono andato in viale Milano a Vicenza, ero l’unico bianco. Non mi piaceva e non piace nemmeno alla maggioranza delle persone. Non possiamo fare diventare l’Italia la seconda Africa, non voglio vedere il Veneto con la maggioranza di cittadini di colore scuro”.
Chi è Joe Formaggio: il “fucile sotto il cuscino”, il mitra, le accuse di molestie
Torna nuovamente alla ribalta un politico che già altre volte ha fatto parlare di sè. Purtroppo non in positivo. Divenuto famoso quando rivelò di dormire “con il fucile sotto il cuscino”, a febbraio ha voluto chiarire il concetto pubblicando sui social delle foto in cui imbraccia una mitraglietta a Verona. A marzo, lo spinoso caso della denuncia di molestie da parte della collega della Lega Milena Cecchetto. Formaggio ha negato le accuse ma è stato sospeso da ogni incarico all’interno del suo partito.
Formaggio, Fratelli d’Italia si smarca: “Non c’è spazio per il razzismo”
Ora il nuovo caso per Fratelli d’Italia. E’ già intervenuto con nettezza Giovanni Donzelli, che annuncia provvedimenti: “In Fdi non c’è spazio per il razzismo. Il colore della pelle non indica né la qualità né la correttezza, il merito o l’amore e il rispetto per l’Italia. Valutare le persone in base al colore della pelle è incompatibile” con noi. “Ci battiamo contro l’immigrazione clandestina, per la legalità, la difesa della nostra cultura e gli interessi nazionali, ma tutto questo niente ha a che vedere con il colore della pelle e il razzismo. Abbiamo inviato tutti i contenuti della trasmissione a cui ha partecipato il consigliere Formaggio alla commissione di disciplina per valutare conseguenti provvedimenti”.