Chi è John Ruffo? Il super-ricercato statunitense è latitante dal 1998 ed è uno dei truffatori più ricercati al mondo. Ruffo è co-imputato per un’enorme frode bancaria, attraverso la quale ha truffato gli Stati Uniti d’America per oltre 350 Milioni di dollari. Dove si nasconde adesso?
Chi è John Ruffo, il truffatore più ricercato al mondo
John Ruffo, nato il 24 Novembre 1954, è un ex uomo d’affari statunitense di origine italiane, colpevole di truffa e crimini finanziari e latitante dal 1998. In quell’anno fu condannato a 17 anni di carcere per aver partecipato una frode colossale che ha coinvolto diverse istituzioni bancarie americane e straniere, derubandole di oltre 350 milioni di dollari. John Ruffo, dopo aver ottenuto la libertà su cauzione pagando 10 milioni di dollari, ha fatto perdere le sue tracce ed è latitante da allora. È nella lista dei 15 uomini più ricercati dalla dall’Agenzia federale U.S. Marshals.
La truffa
Laureato in Informatica all’Università di New York, Ruffo ha lavorato per un breve periodo alla United Computer Systems LLC. Poco tempo dopo, nel 1996, crea la propria impresa, la CCS, che si occupa della rivendita di attrezzature informatiche IBM. In quel periodo Ruffo fa amicizia con un altro uomo d’affari, Edward J. Reiners, che gli propone la frode del secolo. Insieme i due mettono in piedi il fittizio Project Star, assicurandosi finanziamenti da diverse banche e raccogliendo oltre 350 milioni di dollari. I truffatori non riescono a godersi il malloppo per troppo tempo: il 19 Marzo 1996 l’FBI cattura Reiners. In quello stesso giorno, emana un mandato d’arresto per Ruffo, con le accuse di frode bancaria, riciclaggio e frode informatica.
Dove si nasconde adesso?
Per oltre vent’anni John Ruffo è sfuggito alle ricerche della polizia americana: oggi avrebbe 67 anni. Secondo gli inquirenti, John Ruffo ha contatti in Europa, in Sud America e nei Caraibi e potrebbe essere armato e pericoloso. Gli investigatori erano convinti che il truffatore si sarebbe rifugiato in Italia, sua patria d’origine, nello specifico in Sicilia. Il 5 Agosto 2016, tuttavia, l’FBI ha rivelato di aver identificato un uomo corrispondente alla sua descrizione a Los Angeles, grazie alla tecnologia del riconoscimento facciale. John Ruffo era seduto sugli spalti durante una partita di baseball dei Dodgers, a pochi passi dal batittore.