Marcello Pera, senatore di Forza Italia dal 1996 al 2013, è stato nella sua carriera politica presidente del Senato. È stato inserito dal centrodestra nella rosa di nomi papabili per il Quirinale di area centrodestra.
Chi è Marcello Pera
Marcello Pera, nato a Lucca il 28 gennaio 1943, è un politico che ha fatto carriera accanto a Silvio Berlusconi. Diplomato in ragioneria all’istituto F. Carrara di Lucca, lavora prima alla banca Toscana e poi alla Camera di Commercio di Lucca. Laureatosi poi all’Università di Pisa nel 1972 in filosofia con 110 e lode, inizia la sua carriera come accademico. Nonostante da giovane era più vicino al Partito Socialista Italiano, si avvicinerà dal 1994 a Silvio Berlusconi aderendo all’area politica da lui rappresentata. Nel 2001 fu eletto in parlamento con Forza Italia e eletto presidente del Senato fino alla fine della legislatura.
Posizioni politiche
Sul piano politico Marcello Pera si è sempre definito un conservatore liberale, molto vicino ad alcune posizioni espresse dal papa emerito Ratzinger. Assieme a lui firma nel 2004 il libro Senza radici che voleva porre una critica ad una Chiesa troppo progressista negli ideali. Intervistato dal sito di informazione cattolica La Fede Quotidiana, l’ex senatore ha infatti criticato duramente Papa Francesco, rimarcando che il pontificato dell’attuale papa “è uno scandalo. Disorienta e fa cadere i fedeli, non porta frutti, anzi li fa diminuire“. Su Greta, invece, non va giù che la Chiesa l’abbia trasformata “in un idolo” esprimendo perplessità contro le posizioni ambientaliste.
Curiosità
Durante la stagione di Mani Pulite si distingue per un netto intervento a favore dei magistrati che indagano su Tangentopoli. Nel 1995, invece, arriva perfino una firma a un appello a favore delle droghe leggere promosso da Luigi Manconi (oggi in Europa Verde).