Chi è Marck Art, il pittore di Agrigento che parla con gli angeli. Dopo un’infanzia difficile, tra soprusi e bullismo, Marco Urso è diventato un artista noto a livello internazionale. Ha scelto di perseguire una carriera nell’arte grazie a una visione dell’Angelo Matteo: “Sono stati gli angeli a guidarmi. Io da oggi sono il pittore degli angeli”.
Chi è Marck Art, pittore degli angeli: vita, carriera, quadri, progetti
Nato e cresciuto Favara, in provincia di Agrigento, Marco Urso, in arte Marck Art, ha 38 anni ed è un pittore famoso a livello internazionale. Marck si definisce “nato due volte” a causa dell’esperienza che lo ha spinto a dedicarsi con successo all’arte, nonostante non avesse mai preso in mano un pennello fino a quel momento. L’artista ha infatti avuto un’infanzia molto difficile: a causa della sua sordità al 90%, diventa bersaglio di bullismo e soprusi durante i suoi primi anni di vita. Solo all’età di 15 anni riceve finalmente il suo primo apparecchio acustico, grazie al quale prova a inseguire la sua prima passione, la musica. Studia pianoforte al Conservatorio di Palermo, e per un lungo periodo quella sembra la sua strada.
Poi, nel 2006, cambia tutto. Marco ha un attacco cardiaco e finisce in stato di coma, durante il quale riceve una rivelazione. La racconta lui stesso in un’intervista al Corriere della Sera: “Muoio e mi trovo davanti a un bimbo con una clessidra: “Hai quindici minuti per decidere il tuo destino”. Sono un pianista, dico. E lui: “Sarai un pittore, ti chiamerai Marck Art”. Era un angelo. Attorno tanti altri, bellissimi…”. Si tratta di quello che Marck ritiene il suo “angelo custode”, Matteo. Dopo la visione, decide di provare a dipingere. Mentre è ancora in ospedale crea la sua prima opera, La Scarpa. In quel momento decide di vendere il pianoforte e di dedicarsi pienamente all’arte, dipingendo senza sosta per un anno intero: “Ero morto, ora dipingo gli angeli”. Le sue opere hanno colpito persino Vittorio Sgarbi, che ha paragonato Marck Art a geni della pittura come Pollock e Picasso, ed è diventato uno dei suoi principali promotori.
Oggi Marck Art ha un sito ufficiale dove presenta i suoi quadri, e le sue opere sono esposte in mostre e gallerie in tutta Italia. La sua storia è stata raccontata anche in un libro, L’arte della salvezza. Storia favolosa di Marck Art, scritto dal giornalista Carmelo Sardo.
Vita privata: famiglia, moglie
Non si sa moltissimo della vita privata di Marck Art, né della sua vita sentimentale. È nato in una famiglia umile, figlio di un muratore e di una casalinga. Era molto legato a sua nonna, la prima a credere nel suo talento musicale: “Prese tutti i risparmi, comprò un piano e mi iscrisse al conservatorio di Palermo”. Fu proprio la sua morte la causa scatenante del periodo di depressione che causa il suo ricovero e coma nel 2006. Marco si chiuse in stanza, da solo e si sfogò sul cibo: “Mesi a suonare e mangiare, senza amici, un dolore infinito, un vuoto coperto solo dalla musica e da panini ingoiati senza alzarmi dal piano. Cinquanta chili in un anno. Scoppiavo. E scoppiò il cuore”.