Maria Latella è una giornalista e conduttrice televisiva, volto di Skytg24 e voce di Radio24.
Chi è Maria Latella
Maria Latella è una giornalista nata a Reggio Calabria il 13 giugno 1954, nominata cavaliere della Repubblica dal presidente Carlo Azeglio Ciampi. La sua carriera è partita dal quotidiano genovese Il secolo XIX dove ha lavorato come cronista giudiziaria e come inviata del giornale. In quegli anni ha anche collaborato con il network televisivo americano NBC (stage) grazie al quale ha maturato importanti rapporti negli USA. Dal 1990 al 2005 è passata al Corriere della Sera, iniziando in questi anni a scrivere di politica, e dal 2005 al 2013 ha diretto il settimana “Anna”.
Il legame con gli Usa
Maria Latella, oltre che seguire la politica italiana, è più volte stata chiamata a interessarsi della politica americana. Nel 1988 ha seguito la campagna presidenziale americana tra Bush padre e Dukakis (1988) ma ha seguito anche la candidatura di Kerry e di George W. Bush.
Radio e televisione
L’esordio in tv risale al 1993 quando su Rai Tre ha condotto “Dalle venti alle venti”, programma di informazione politica. Sempre su Rai 3, nel 1998, ha condotto Salomone, un talk show di prima serata dedicato ai temi della giustizia civile. Nel 2005 è stata chiamata a condurre Sky TG 24 Pomeriggio e da allora è uno dei volti noti di Sky. Dal 13 settembre 2015 su Radio 24 conduce ogni domenica mattina “Nessuna è perfetta” e sempre sulla stessa emittente conduce con Simone Spetia “24 Mattino”, dal lunedì al venerdì. Su Skytg24, invece, conduce “L’Intervista” e dal 20 gennaio 2022 è alla guida del programma “A Cena da Maria Latella”.
Orientamento politico
Maria Latella è una grande sostenitrice del fattore “donne” (o fattore D) in politica. Ne ha parlato in più di un’occasione, compresa un’intervista di liberoquotidiano.it del 2018. “Questo Paese merita indubbiamente una maggiore presenza delle donne in ruoli di potere, non solo in politica. Abbiamo provato gente di sinistra moderata, gente di sinistra liberista, populisti. Non sarebbe troppo tardi per dare responsabilità di comando anche a donne di qualità. In generale, credo, servirebbe in Italia una personalità alla Merkel..”