Chi è Massimo Andreoni? Il noto virologo e professore universitario, è uno dei grandi nomi coinvolti nell’indagine della Procura di Milano sui concorsi truccati. Come l’infettivologo Massimo Galli e diversi altri colleghi, Massimo Andreoni è accusato di falso in concorso.
Chi è Massimo Andreoni, la carriera
Nato il 5 Aprile del 1952, Massimo Andreoni studia Medicina e Chirurgia alla Sapienza di Roma tra il 1970 e il 1977. Sempre alla Sapienza si specializza in Malattie Infettive e Medicina Interna e comincia a lavorare come ricercatore. Nel 1990 diventa professore ordinario di Malattie Infettive all’Università degli Studi Tor Vergata di Roma. Andreani è direttore scientifico della Società Italiana di malattie infettive e primario al policlinico Tor Vergata.
Andreani, quel tuffo per salvare un No-Vax
Andreoni è sposato e ha tre figli, ed è uno dei virologi in prima linea per la lotta al Covid-19 e la promozione della campagna vaccinale. È stato protagonista di un evento curioso la scorsa estate, quando ha salvato un No-Vax in mare. Il professore si tuffò per soccorrere un bagnante in difficoltà e lo portò a riva, salvandolo praticandogli la respirazione bocca a bocca senza sapere che fosse un antivaccinista. In quell’occasione dichiarò: “L’ho scoperto solo dopo aver parlato con la figlia, che era sopraggiunta nel frattempo. È chiaro che questa persona, non vaccinandosi, ha messo a rischio la mia salute, ma lo salverei di nuovo”.
Le accuse a Galli e Andreoni
Massimo Andreoni è uno dei volti noti coinvolti nell’indagine sui presunti concorsi universitari pilotati che ha appena stravolto il mondo accademico. L’inchiesta della Procura di Milano ha portato a un blitz di perquisizioni, in corso da ieri mattina, e ha coinvolto 33 persone, di cui 24 docenti degli atenei di Milano, Roma, Pavia, Torino e Palermo. Le indagini sono state avviate nel 2018, in seguito a segnalazioni di irregolarità nella gestione delle iscrizioni a numero chiuso delle facoltà di medicina. I Nas spiegano che l’indagine ha oggetto “più episodi di condizionamento delle assunzioni pubbliche di docenti ordinari ed associati, assistenti e dirigenti ospedalieri secondo criteri non meritocratici, ma volti a favorire specifici candidati tramite la preventiva “profilazione” dei bandi di concorso sul prescelto da favorire, ed anche grazie alla puntuale scelta di compiacenti membri delle commissioni concorsuali”. Tra le accuse ipotizzate sono incluse associazione a delinquere, abuso d’ufficio e corruzione.
Tra gli indagati anche Massimo Galli, infettivologo costantemente in prima linea per la lotta al Covid. Massimo Andreoni è indagato insieme a Massimo Galli di falso in concorso, in quanto membro della commissione esaminatrice di un concorso bandito nel luglio 2020 per la posizione di professore di seconda fascia all’università di Torino. Galli, accusato di aver favorito due candidate in un concorso, ha finora respinto ogni accusa: “Sono tranquillo, non ho niente da dire”. Massimo Andreoni non si è invece ancora espresso pubblicamente sull’accaduto.