Tecnico informatico trovato morto in Thailandia, chi è Matteo Roppo. Il corpo senza vita del 35enne valdostano è stato trovato nella piscina dell’hotel in cui alloggiava. Si indaga sulle cause della morte: “Nessun trauma, forse cause naturali”.
Chi è Matteo Roppo, tecnico informatico trovato morto in Thailandia
Matteo Roppo, tecnico informatico aostano di 35 anni, è stato trovato morto in Thailandia, nella piscina dell’hotel in cui alloggiava. Figlio del defunto ingegnere Amedeo Roppo e della psicologa Rossella Anna Pivot, il giovane era in vacanza sull’isola di Kho Phangan, nella provincia di Surat Thani. Con lui la sua fidanzata, una ragazza di origine russa, come spiega la madre Rossella: “Lavorava a Bangkok. Era molto innamorato”. Roppo e la ragazza sarebbero dovuti rientrare in Italia nei primi giorni di agosto. Il ritrovamento del corpo risale a un paio di settimane fa, domenica 10 luglio.
Il dolore della madre: “Non mi rispondeva dal pomeriggio, attendiamo il referto”
La madre di Matteo, Rossella Anna Pivot, ancora addolorata per l’improvvisa scomparsa del figlio, ne ha parlato ad ANSA.it: “Dai primi riscontri dell’autopsia svolta dalle autorità thailandesi non sono emersi traumi. Le cause non sono ancora note con certezza. Probabilmente sono naturali ma occorre attendere l’arrivo del referto medico”. Non vi è ancora chiarezza sull’orario del decesso: “E’ stato trovato la mattina di domenica 10 luglio, ma già nel pomeriggio del giorno prima i miei messaggi non risultavano letti. Alle 18 non si era presentato all’appuntamento che avevamo via Skype”. L’orario della sua morte dovrebbe assestarsi tra il pomeriggio di sabato e la mattina successiva. Oggi la famiglia attende l’arrivo della salma da Bangkok all’aeroporto di Malpensa, a Milano. I funerali si svolgeranno in forma privata, in una data ancora da stabilire. Il 21 luglio è prevista inoltre una cerimonia in memoria di Matteo Roppo, sulla spiaggia di Haad Rin Leela.