Maurizio Gasparri è un politico italiano, ministro delle comunicazioni nel governo Berlusconi II. Vediamo chi è Maurizio Gasparri.
Chi è Maurizio Gasparri
Maurizio Gasparri, politico e storico militante di Forza Italia, è stato ministro delle comunicazioni nel Governo Berlusconi II e presidente del gruppo parlamentare de Il Popolo della Libertà al Senato nella XVI legislatura. Nato il 18 luglio 1956, ha frequentato il liceo classico “Torquato Tasso” di Roma ed è stato vicepresidente del Senato della Repubblica nella XVII ed è considerato uno dei fedelissimi di Silvio Berlusconi. Nato da genitori di origini campane di Roscigno e figlio del generale dei carabinieri Domenico Gasparri, ha un fratello vice comandante generale dell’Arma dei Carabinieri.
Gli inizi in MSI e AN
La sua carriera politica inizia nel 1991, anno in cui è stato condirettore del quotidiano dell’MSI. Da giovane, in quanto militante del Movimento sociale italiano, è stato eletto per la prima in parlamento con quella formazione (era il 1992). Confermato in parlamento nel 1994, passa ad Alleanza Nazionale (AN) e viene eletto sottosegretario all’interno del primo governo Berlusconi.
Nella sua carriera politica, è poi passato al Popolo della Libertà e poi a Forza Italia, a cui aderì nel 2013. Nel 2018 fu eletto senatore di Forza Italia, ed è considerato un fedelissimo di Silvio Berlusconi.
La legge Gasparri
Dal 2001 al 2005 è ministro delle Comunicazioni del Governo Berlusconi II e a lui si deve la cosiddetta “Legge Gasparri”. La legge venne inizialmente rinviata alle Camere dal Presidente della Repubblica Ciampi, ma successivamente il Governo adottò un decreto legge che venne poi approvato dal parlamento. Nel 2007, la Commissione Europea si è espressa in modo critico sulla legge
Idee politiche
Maurizio Gasparri si è dichiarato contrario ai matrimoni gay e alle adozioni gay.