Chi è Sergio Caputo, un cantautore e cantante italiano. Il successo inizia in particolare negli anni 80′, lui che da sempre ha la passione per la chitarra.
Chi è Sergio Caputo: carriera
Sergio Caputo è nato a Roma il 31 agosto 1954. A tredici anni impara a suonare la chitarra e intorno ai sedici con alcuni amici forma un gruppo, di cui è chitarrista e cantante e con il quale suona ai piccoli festival organizzati dalle scuole. Questa breve esperienza termina per gli impegni di studio dei vari componenti. Dopo la maturità classica, si iscrive alla facoltà di architettura, che abbandona per dedicarsi alle attività figurative.
Trasferitosi a Milano, Caputo inizia la carriera di art director in pubblicità e nel frattempo pubblica un mini LP (con quattro canzoni incise su un solo lato) per la Dischi Ricordi.
Il successo arriva negli anni ottanta con le incisioni per la CGD, più precisamente nel 1983, quando pubblica l’album Un sabato italiano. Si delinea da questo momento un personale stile musicale che si rifà al mambo e allo swing degli anni cinquanta, unito a testi ironici, con influenze musicali di artisti jazz come Fats Waller e Cole Porter.
Nel 1999 si trasferisce in California e si dedica a tempo pieno al jazz, esibendosi spesso con un quintetto. Il cantautore ha presentato a Roma il 23 maggio 2008 il suo primo romanzo intitolato Disperatamente (e in ritardo cane). Dopo aver vissuto molto tempo in America, oggi Sergio vive in Francia.
Sergio Caputo: moglie
Sergio Caputo è sposato con con Cristina Zatti. Lui non ha mai fatto parlare di sè per la sua vita privata ma ha scritto una canzone “Gossip”: “Io sono molto schivo come persona ma quando scendo dal palco mi piace restare nell’anonimato, vivo meglio dove so di essere libero”. A proposito dei suoi figli, avuti in età avanzata, ha spiegato di avere un rapporto “meraviglioso. Stiamo sempre insieme. Sono molto belli”. E sulla moglie Cristina Zatti ha commentato: “Siamo molto uniti, molto legati. Lei sa veramente tutto, lei è la ‘Caputologa’ e mi corregge”.
Sergio Caputo: canzoni famose
Il primo successo arriva nel 1983 quando pubblica Un sabato italiano. Con la sua musica che è un mix tra il mambo e lo swing degli anni cinquanta. Nel 1984, pubblica Italiani mambo, che in fatto di vendite incrementa anche il precedente Un sabato italiano.
Inizia poi una collaborazione con Adriano Celentano che gli commissiona un testo da tradurre dall’inglese di un complesso olandese, il cui titolo rimane invariato. Nasce così Susanna, brano di punta dell’album di Celentano I miei americani… del 1984, dove si narra di una donna dedita all’avventura, brava a sedurre e poi abbandonare. In questo brano Caputo “dirige” anche un brusio di voci di sottofondo che commentano le parole della canzone.