Vincent Ligorio è un professore italiano originario di Brindisi, docente universitario, che abita in Russia da ben 11 anni e che è già stato oggetto di intimidazioni.
Chi è Vincent Ligorio
Vincent Ligorio è un professore universitario di 35 anni che ha ricevuto intimidazioni a Mosca. Ligorio, nello specifico, è professore associato presso l’Accademia presidenziale russa dell’Economia nazionale e della pubblica amministrazione. Ligorio – che è anche vice rettore per le relazioni internazionali all‘University of Psichoanalysis di Mosca L’ultima intimidazione risale al 25 marzo quando, dietro la porta del suo appartamento, gli era stato lasciato un foglio bianco con la lettera Z accompagnata da un limone. Secondo la decodificazione di questi messaggi in codice, il limone è da interpretare come un invito a stare in silenzio, forse a seguito di alcune interviste che ha rilasciato ai media italiani. Il simbolo della Z, invece, è un richiamo alla lettera impressa sui mezzi dell’esercito di Putin che il 24 febbraio ha invaso l’Ucraina.
Oggi sono tornati. Lo hanno fatto in modo più artistico. Oggi fa più male anche per altre cose che ho ricevuto in questi giorni.
Psicologicamente non è facile. Sicuramente dopo 11 anni dovrò andare via da quella che ho definito casa. pic.twitter.com/lKRRQWvMp5— Vincent Ligorio (@LigorioVincent) March 31, 2022
Il messaggio del professore
Il professore universitario Vincent Ligorio ha mostrato sui social l’ennesima intimidazione ricevuta denunciandola pubblicamente. “Oggi sono tornati, e psicologicamente non è facile – ha scritto sui social il prof – e sicuramente dopo 11 anni dovrò andare via da quella che ho definito casa”. Messaggio che, alla luce di un nuovo atto intimidatorio, potrebbe davvero far mollare al professore italiano e farlo ritornare a Brindisi, sua città d’origine. A far discutere, molto probabilmente, sono stati anche i suoi tweet sulla situazione che stanno vivendo i russi e tutti gli stranieri rimasti in Russia. Le sanzioni dell’Occidente, infatti, se da un lato fanno male all’export dei Europei, stanno mettendo in grande difficoltà anche i sovietici guidati da Vladimir Putin.