Papa Giovanni XXIII è stato il 261º vescovo di Roma e papa della Chiesa cattolica. Il 3 giugno 2023 sono ricorsi i 60 anni dalla sua morte e Mediaset gli ha dedicato un programma.
Chi era Papa Giovanni XXIII
Papa Giovanni XXIII, nato Angelo Giuseppe Roncalli, è nato il 25 novembre 1881. Di origini bergamasche, fu vescovo di Roma numero 261 e papa della Chiesa cattolica, è venuto a mancare il 3 giugno 1963 ma è rimasto nel cuore dei fedeli. Già terziario francescano e cappellano militare durante la Prima guerra mondiale, passò alla storia anche con il soprannome di “Papa buono”, motivo per cui anche venne beatificato da Papa Giovanni Paolo II il 3 settembre 2000.
Un protagonista del ‘900
La sua figura è stata di equilibrio nel corso del 900, tanto che ha attraversato diverse crisi internazionali come il colpo di stato di Fidel Castro, la costruzione del muro di Berlino, il primo viaggio in orbita di Gagarin, la crisi di Cuba, lassassinio di Kennedy. Nonostante ciò, con la sua capacità di dialogo, è diventato un protagonista della Storia del ‘900.
Beato e Santo
Papa Giovanni XXIII fu dichiarato beato da Papa Giovanni Paolo II il 3 settembre 2000, alla fine di un lungo processo canonico. Il 27 aprile 2014, invece, Papa Francesco ha canonizzato Papa Giovanni XXIII insieme a Giovanni Paolo II.
Il soprannome di “Papa buono”
Giovanni XXIII, detto “Il papa buono, svolse la sua missione pastorale sempre con il suo stile accattivante di bontà, di umiltà, di comprensione che faranno di lui un papa indimenticato.
Pontificato
Il suo pontificato è stato uno dei più lunghi della storia della Chiesa ed è durato quasi 27 anni.
Malattia di Papa Giovanni XXIII
Il 3 giugno 1963 il Papa morì in seguito a un cancro allo stomaco, scoperto nel novembre precedente. Aveva ottantuno anni.
Il Concilio Vaticano II
L’espressione più grande dello stile pastorale di Papa Giovanni XXIII fu il Concilio Vaticano II, il cui annuncio venne dato nella basilica di S. Paolo il 25 gennaio 1959. Con tale iniziativa non si trattava di definire nuove verità, ma di riesporre la dottrina tradizionale in modo più adatto alla sensibilità moderna, nella prospettiva di un aggiornamento generale della vita della Chiesa. Il papa invitò in questo caso al dialogo con il mondo in un’ottica anche pacifista.
Il 25 dicembre 1961 firmò ufficialmente la Bolla d’Indizione Humanae Salutis, e indicò la finalità del Concilio nella ricerca dell’unità e nella pace del mondo.