Chi può andare in pensione nel 2022: sono cambiate dinamiche e calcoli per poter lasciare dopo una vita il proprio lavoro. Ci sono delle categorie particolari che hanno una sorta di corsia preferenziale.
Chi può andare in pensione nel 2022
Chi nel 2022 avrà almeno 64 anni di età e 38 di contributi potrà accedere alla pensione anticipata con la cosiddetta Quota 102 introdotta dalla legge di Bilancio.
Nel corso del 2022 potrà andare in pensione anche chi ha raggiunto i “requisiti ordinari” pari a 41/42 anni e 10 mesi di contributi a cui aggiungere la finestra mobile di 3 mesi. Inoltre, per andare pensione nel 2022 con la domanda da presentare entro il prossimo 1° marzo, sono necessari almeno 12 mesi di contribuzione, di questi 41 anni, devono essere maturati, da parte del pensionando, entro il compimento del 19esimo anno di età.
La lista delle categorie dei lavoratori
Per la Quota 41 lavoratori precoci i requisiti non finiscono qui. In quanto per andare in pensione nel 2022 con la domanda all’INPS entro il 1° marzo bisogna rientrare nelle categorie dell’Ape Sociale.
- I disoccupati di lungo corso
- Gli invalidi
- I caregiver
- I lavoratori addetti a mansioni gravose.
Chi ha compiuto 63 anni può anticipare l’uscita dal lavoro con un’indennità mensile che viene corrisposta fino all’età della pensione vera e propria. Con l’Ape sociale ad esempio se uno può andare in pensione a 67 anni e rientra nelle categorie usuranti può andarsene a 63 prendendo l’indennità fino al compimento appunto del 67 anno, quando poi percepirà la reale pensione.
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