Chi sono i Dik Dik: un gruppo musicale fondato a Milano nel 1965. Il nome del gruppo è cambiato diverse volte nel corso degli anni fino ad arrivare a questo curioso ed unico nome. Cosa sappiamo sul loro conto?
Chi sono i Dik Dik, storia e carriera della band anni Sessanta
I Dik Dik sono un gruppo musicale italiano nato a Milano nel 1965. Prima della firma del primo contratto discografico con la Dischi Ricordi, la band aveva cambiato due nomi: prima Dreamers, poi Squali e infine il definitivo Dik Dik. Il nome è lo stesso di una specie di antilope africana, ed è stato scelto da Pietruccio Montalbetti mentre sfogliava distrattamente un dizionario inglese – italiano.
Tutti i componenti del gruppo, la formazione attuale e gli ex
Oggi i componenti del gruppo sono il chitarrista solista Pietro Montalbetti che ha 80 anni, detto Pietruccio, poi Giancarlo Sbriziolo, voce del gruppo, Gaetano Rubino alla batteria, Mauro Gazzola alle tastiere e il chitarrista Erminio Salvaderi detto Pepe che è venuto a mancare nel dicembre 2020 a causa delle complicanze del Covid. Al suo posto si è unito al gruppo nel 2021 Massimo Senzioni.
Negli anni la composizione della band è cambiata con l’entrata e l’uscita di diverse figure. Gli ex componenti dei Dik Dik sono:
- Erminio Salvaderi (detto Pepe) – chitarra ritmica, tastiera, seconda voce (dal 1965 al 2020, morto il 18 dicembre 2020)
- Dante Roberto Facini (detto Roby) – voce, chitarra solista (dal 1977 al 1982)
- Rosario Brancati – voce, chitarra ritmica (dal 1978 al 1982)
- Sergio Panno – batteria (dal 1965 al 1974)
- Nunzio Favia (detto Cucciolo) – batteria (dal 1974 al 1982)
- Mario Totaro – tastiera, flauto (dal 1965 al 1974)
- Roberto Carlotto (detto Hunka Munka) – tastiera (dal 1974 al 1977)
- Joe Vescovi – tastiera (dal 1978 al 1980, dal 1988 al 1990, nel 2007).
Le canzoni più famose del gruppo
Nel 1965 esce il primo singolo della band, “1-2-3 Se rimani con me”, una reinterpretazione dell’omonimo pezzo di Len Barry. La facciata B del disco è stata scritta da Lucio Battisti, quando questi era ancora poco conosciuto prima dell’incontro con il paroliere Mogol. Quest’ultimo l’anno successivo fa ascoltare a Montalbetti una canzone appena uscita negli Stati Uniti d’America: “California Dreamin’” dei The mamas & the papas. Il brano affascina Montalbetti, che convince Mogol a scrivere un testo in italiano. Pubblicata in Italia con il titolo “Sognando la California” la canzone riscuote un successo sbalorditivo.
Senza altro la canzone più famosa del gruppo è “Senza Luce”. Nel 1969 il gruppo presenta la canzone “Zucchero” al Festival di Sanremo, facendo coppia con Rita Pavone. L’anno dopo tornano al Festival con “Io mi fermo qui”.