Il codice della strada 2023 voluto da Matteo Salvini interviene anche sui dispositivi anti abbandono. Ecco cosa cambierà con le nuove norme.
Cos’è il dispositivo di sicurezza
Il dispositivo anti abbandono, noto anche come salvabebè, è un dispositivo di sicurezza automobilistica progettato per prevenire l’involontario abbandono dei bambini piccoli trasportati su autoveicoli e che si attiva nel caso di allontanamento del conducente dal veicolo.
Dal 2018 è obbbligatorio se si trasportano bambini inferiori ai 4 anni e la sua assenza comporta un reato amministrativo. Chi non rispetta la norma, infatti, va incontro al pagamento di una sanzione che va da 83 euro a 326 euro.
Codice della strada 2023 e dispositivo anti abbandono: cosa cambia
All’interno del nuovo codice della strada 2023 è stato inserito dal ministero delle infrastrutture anche un rafforzamento delle norme sui dispositivi anti-abbandono per i bambini di età inferiore ai 3 anni, in modo da garantirne la piena e completa efficacia, anche attraverso la progressiva integrazione degli stessi con l’autoveicolo.
Prevista anche la promozione di campagne di informazione e comunicazione sull’obbligo di installazione dei dispositivi salva bebè.
Cinture di sicurezza anche dietro: prevista una campagna informativa
Si prevede, inoltre, l’impegno a promuovere campagne di informazione e comunicazione con particolare riferimento anche ad indossare le cinture di sicurezza sui sedili posteriori.