Sono diversi i concorsi nell’ambito della scuola che dovranno essere espletati nel corso del 2021: tra questi due concorsi straordinari e due ordinari per l’abilitazione/immissione in ruolo dei docenti e uno per il personale ATA.
Concorsi scuola docenti 2021
In base all’attuale normativa le procedure bandite che dovrebbero essere completate entro l’anno in modo da garantire la copertura dei posti vacanti disponibili sono le seguenti:
- concorso straordinario di cui al DD n. 510 del 23 aprile 2020 e DD n. 783 dell’8 luglio 2020
- concorso ordinario infanzia e primaria D.D. 21 aprile 2020 n. 498 rivolto a laureati in Scienze della formazione primaria o a candidati con diploma magistrale con valore di abilitazione/diploma sperimentale a indirizzo linguistico conseguiti presso gli istituti magistrali entro l’anno scolastico 2001/2002;
- concorso ordinario secondaria D.D. 21 aprile 2020 n. 499 rivolto a laureati in possesso dei requisiti previsti per accedere all’insegnamento, compresi i 24 crediti CFU/CFA in settori formativi psico-antropo-pedagogici e nelle metodologie didattiche;
- procedura straordinaria per l’abilitazione di cui al DD n. 497 del 21 aprile 2020 rivolto a docenti con almeno 3 anni di servizio.
Le domande presentate entro il 31 luglio per il concorso della scuola infanzia e primaria sono state poco meno di 77 mila per un totale di circa 13 mila posti vacanti e disponibili. Per il concorso relativo alla scuola secondaria di primo e secondo grado le domande sono invece state circa 430 mila per la copertura di 33 mila cattedre. Mentre il concorso straordinario con le prove suppletive si avvia verso la conclusione, i concorsi ordinari sono stati rinviati a data da destinarsi. Dal Ministero dell’Istruzione ci sarebbe la volontà di sbloccarli al più presto per coprire i posti liberi e disponibili per l’anno scolastico 2021/2022. La pubblicazione del calendario relativo alle prove d’esame avverrà comunque una volta concluse quelle relative alla procedura concorsuale straordinaria. Anche per l’abilitazione straordinaria si dovrà attendere l’espletamento del concorso straordinario.
L’intenzione sarebbe quella di semplificare le procedure attraverso una valutazione dei titoli, una prova scritta e una orale anche se all’interno della maggioranza di governo c’è chi preme per rispettare le regole diffuse nel bando per evitare contenziosi. Queste prevedono per entrambi i concorsi tre prove da superare: una preselettiva, una scritta e una orale.
Le prove per i concorsi ordinari
Per l’abilitazione relativa alla scuola dell’infanzia/primaria, la prova preselettiva consista di 50 quesiti a risposta multipla con quattro opzioni di risposta (20 domande di logica, 20 di comprensione del testo, 10 di conoscenza della normativa scolastica), quella scritta di due quesiti a risposta aperta relativi a tematiche disciplinari, culturali e professionali e otto a risposta chiusa volte a testare la conoscenza dell’inglese, e quella orale della valutazione della padronanza delle discipline e della capacità di progettazione didattica efficace con riferimento anche alle tecnologie informatiche.
Per quanto riguarda invece il concorso per l’abilitazione all’insegnamento negli istituti secondari, la preselezione consiste in 60 quesiti a risposta multipla con quattro opzioni di risposta (20 domande di logica, 20 di comprensione del testo, 10 di conoscenza della normativa scolastica e 10 di conoscenza dell’inglese), la prova scritta in uno step con 1-3 quesiti relativi alle discipline riguardanti alla classe di concorso e di un altro con 2 domande aperte volto ad accertare le conoscenze e le competenze didattico-metodologiche, e la prova orale in un colloquio finalizzato ad accertare la preparazione del candidato sulle conoscenze delle discipline e la sua capacità di progettazione didattica.
Concorsi scuola 2021, insegnanti di sostegno
Sempre dopo la conclusione del concorso straordinario, è atteso anche un bando per assumere 25 mila docenti in possesso della specializzazione per il sostegno. Potranno parteciparvi i docenti in possesso di idonea specializzazione, dunque gli insegnanti attualmente inseriti nelle graduatorie ad esaurimento (GAE) e nelle graduatorie di istituto e quelli che stanno frequentando i corsi di specializzazione. Nell’attesa della pubblicazione del bando con scadenze e requisiti, si può già dire che il nuovo concorso sarà per titoli ed esami e potrà prevedere una o più prove. Probabilmente potrebbe comprendere anche una prova preselettiva da stabilire in base al numero dei candidati.
Concorsi scuola personale ATA 2021
Il concorso ATA terza fascia è una selezione pubblica per soli titoli che non prevede prove d’esame e permette di entrare nella graduatoria del personale ATA terza fascia per lavorare come supplenti. Si tratta del primo passo per ottenere un impiego nelle scuole italiane svolgendo ruoli ausiliari, tecnici e amministrativi e vi possono accedere anche persone che non hanno mai lavorato nell’ambito scolastico. Per potervi partecipare non sono richiesti particolari requisiti se non la maggiore età e il possesso di un titolo di studio richiesto per la posizione professionale per la quale si intende concorrere (assistente amministrativo e tecnico, cuoco, infermiere, guardarobiere, addetto alle aziende agrarie, collaboratore scolastico). Durante la compilazione della domanda i candidati dovranno scegliere fino a 30 scuole in cui desiderano lavorare, tutte situate nella medesima provincia.