Il bollo auto non pagato per alcuni potrà rimanere definitivamente tale. Grazie al mini condono del Governo molti potranno stralciare le cartelle non pagate al Fisco.
Bollo auto non pagato, come funziona la sanatoria
Il mini condono delle cartelle esattoriali e dei debiti non pagati è previsto dal decreto del Mef del 14 luglio ed entrato in vigore il 2 agosto.
In casi di estrema necessità, crisi o calamità naturale (come la pandemia da Covid-19), lo Stato può decidere di cancellare i debiti dei contribuenti relativi al passato, fissando i requisiti di accesso, i tempi e le modalità per la cancellazione.
Con il mini condono. il Governo ha deciso di cancellare i debiti relativi a bollo auto, multe o sanzioni non pagate entro un limite di 5 mila euro.
La procedura è automatica, il contribuente non deve far nulla se non attendere le comunicazioni dell’Agenzie dell’Entrate.
Si potrà verificare l’effettiva cancellazione effettuando l’accesso con le proprie credenziali SPID, CIE, CNS, o attraverso il PIN, sulla pagina dedicata del sito della Riscossione, nella sezione “Controlla la tua situazione”. Sarà possibile dal mese di dicembre il controllo.
Chi può avere il condono del bollo auto?
Il Governo ha previsto tutti i requisiti per poter accedere al condono:
- cartelle esattoriali non superiori a 5 mila euro totali;
- debiti affidati all’Agenzia di Riscossione tra il primo gennaio 2000 e il 31 dicembre 2010 ;
- aver conseguito un reddito complessivo inferiore a 30 mila euro, relativamente all’anno 2019.
Chi invece è escluso dal condono
Il mini condono prevede anche gli esclusi:
- le sanzioni pecuniarie, le multe e le ammende confermate in seguito a sentenze penali di condanna;
- i cosiddetti “aiuti di Stato”, ovvero le somme derivanti a titolo di recupero in ottemperanza al regolamento europeo numero 1589 del 2015;
- qualsiasi credito relativo a una condanna pronunciata dalla Corte dei Conti;
- l’IVA applicata sulle importazioni.
Bollo auto non pagato: i tempi per la cancellazione
La procedura è iniziata il 20 agosto 2021, data in cui l’agente della Riscossione ha inviato l’elenco dei potenziali beneficiari del mini condono, sulla base delle date di ricezione dei debiti.
Si arriva poi alla data del 30 settembre 2021, quando l’Agenzia delle Entrate dovrà comunicare i codici fiscali dei contribuenti inclusi ed esclusi dal mini condono.
La procedura si concluderà soltanto al 31 ottobre 2021, quando l’Agenzia delle Entrate Riscossione potrà procedere alla vera e propria cancellazione dei debiti dei contribuenti che hanno superato le prime due fasi
Scadenza bollo auto 2021
La tassa automobilista deve essere pagata ogni anno, a prescindere dall’utilizzo della vettura. La scadenza del bollo auto è fissata entro l’ultimo giorno del mese successivo a quello dell’immatricolazione. Significa che chi ha il bollo scaduto a settembre 2021 dovrà effettuare il pagamento dall’1 al 31 ottobre 2021.
L’importo del bollo è legata ad alcune caratteristiche del veicolo, stabilite dalle Regioni a cui spettano i proventi. In generale, dipende dalla potenza del veicolo e dalla classe d’inquinamento. Per avere un quadro più chiaro su quanto ammonta la spesa, è possibile collegarsi al sito dell’Agenzia delle Entrate e a quello dell’Aci. Una volta compilati i campi richiesti (tipo di pagamento, tipologia di veicolo, regione e targa) verrà espresso il prezzo da pagare.
Attraverso gli stessi siti internet è possibile monitorare il pagamento del bollo auto. In questo modo si può evitare di incorrere in sanzioni, che scattano quando si è in ritardo con i versamenti.
Come pagare e chi può usufruire di una proroga
I cittadini che possono usufruire di una proroga nel pagamento del bollo auto 2021 sono quelli del Veneto, Emilia-Romagna e Campania. Per tutti gli altri la scadenza funziona come illustrato in precedenza.
Sono invece esenti dal pagamento le auto storiche con oltre 30 anni e i titolari della Legge 104. Eventuali sconti e ulteriori esenzioni sono previsti per i possessori di vetture elettriche, normate da ogni singola Regione. Nella maggior parte dei casi sono esenti per 5 anni, in Lombardia invece l’esenzione per le vetture elettriche è perenne. E infine uno sconto è garantito a chi colleziona le auto d’epoca: le auto storiche tra i 20 e i 29 anni e iscritte al registro storico hanno diritto alla riduzione del 50% sull’importo totale.
Per pagare il bollo nel 2021 si può usufruire dei servizi online oppure si può pagare di persona. Nel primo caso ricordiamo il servizio di home banking della propria banca, il servizio Satispay, il sito dell’Agenzia delle Entrate, il sito delle Poste Italiane, il sito dell’Aci mediante il servizio pagoBollo oppure l’app dei servizi pubblici IO. Dal 1° gennaio 2020 è inoltre stata introdotta la possibilità di pagare il bollo auto attraverso il sistema PagoPa.
Per chi intende avvalersi dei metodi più tradizionali, è sempre fattibile il pagamento presso gli uffici postali di Poste Italiane, i punti vendita Sisal e Lottomatica, gli sportelli ATM abilitati oppure attraverso la domiciliazione bancaria.