Corridoi umanitari Ucraina: cosa sono e come funzionato i meccanismi di accoglienza di tutti colori che fuggono dalla guerra o almeno da situazioni di pericolo.
Corridoi umanitari Ucraina: cosa sono
I corridoi umanitari sono nati dalla necessità di garantire sicurezza alle persone fragili, in fuga dal loro Paese di provenienza per diversi motivi.
Con corridoi umanitari si intende un programma di accoglienza previsti dall’Unione Europea per regolamentare e salvaguardare la fuga di profughi da terre dove sono in atto conflitti o situazioni ostili.
Dal secondo incontro di negoziati, sono state annunciate delle “pause” nelle operazioni dell’esercito solo però per favorire l’evacuazione dei civili attraverso corridoi umanitari. “Siamo pronti a creare corridoi umanitari ovunque, in qualsiasi momento”, ha detto il ministro russo.
Come funzionano
I corridoi umanitari, anche definiti “viaggi della speranza”, sono stati realizzati a partire dal 2015 attraverso protocolli d’intesa sottoscritti da comunità e associazioni.
I corridoi umanitari, comunque, sono progetti che nascono con l’intento di permettere a chi fugge dal proprio Paese di farlo attraverso di vie legali e sicure, come ad esempio i normali voli di linea. Si tratta di uno dei diversi modelli di accoglienza che gli Stati europei hanno a disposizione per impedire, ad esempio, ai migranti di avventurarsi nei viaggi della disperazione, nelle mani dei trafficanti di esseri umani.
Ad esempio, i profughi ucraini, per la maggior parte donne, bambini e anziani, che stanno arrivando in Europa, staranno distribuiti tra i vari paesi dell’UE.