Cos’è il GSE? Quali sono i suoi valori e di cosa si occupa? In questa utile guida spieghiamo nel dettaglio cosa fa il Gestore dei Servizi Energetici, quali sono le sue attività, le performance e le sfide che si pone.
Come accennato, quando si parla di GSE ci si riferisce al Gestore dei Servizi Energetici. È una società per azioni italiana, controllata dal Ministero dell’Economia e delle Finanze, che svolge la sua attività in ambito energetico.
Identità e obiettivi del GSE
Il GSE ha come principale obiettivo la sostenibilità a livello ambientale e segue gli indirizzi strategici definiti dal Ministero della Transizione Ecologica. Due sono i pilastri che animano il Gestore dei Servizi Energetici: da una parte ci sono le fonti rinnovabili, dall’altra l’efficienza energetica. La missione è promuovere lo sviluppo sostenibile in Italia, attraverso l’energia che ci muove tutti.
Quali sono le attività del GSE
Le attività nelle quali è impegnato il Gestore dei Servizi Energetici riguardano tutte la promozione – anche attraverso agevolazioni fiscali – di comportamenti virtuosi e sostenibili, sia nel piccolo che nelle grandi aziende. Nel dettaglio si occupa di:
- Fotovoltaico;
- Rinnovabili elettriche;
- Efficienza energetica;
- Mercati energetici;
- Servizi integrali integrati;
- Rinnovabili per i trasporti.
Per quanto riguarda le energie rinnovabili, il GSE sostiene la produzione elettrica della quasi totalità degli impianti rinnovabili del nostro Paese. Inoltre la società incentiva interventi per l’incremento dell’efficienza energetica e per la produzione di energia termica. Non solo, grazie alla sua esperienza nel campo delle rinnovabili, il Gestore dei Servizi Energetici è impegnato nell’elaborazione di ricerche e studi di settore. In più, è vicino alla PA, sempre in un’ottica sostenibilità ed efficienza.
L’Italia è il mercato principale sul quale il GSE si muove, ma anche in contesto internazionale si spende per promuovere le iniziative di carattere globale, in un continuo e costante confronto con le istituzioni e gli operatori stranieri. Infine, ma non per importanza, il GSE svolge un ruolo di informazione al fine di incentivare comportamenti più responsabili.
Le attività del GSE si fondano su 5 principi principali, di seguito riassunti:
- Qualità ed eccellenza del servizio. In pratica il Gestore dei Servizi Energetici assicura la massima qualità dei servizi erogati e nella gestione del suo operato.
- Trasparenza. Tutti i cittadini hanno la possibilità di visionare, in un’ottica appunto di totale trasparenza, come vengono utilizzate le risorse pubbliche da parte del GSE.
- Integrità e correttezza. Il lavoro svolto dal GSE sull’assegnazione degli incentivi alle rinnovabili segue le regole di integrità e correttezza.
- Responsabilità verso la collettività. I temi trattati dal Gestore dei Servizi Energetici contribuiscono al bene della collettività, ed è su questo terreno di fiducia e rispetto che si basa tutto il suo operato.
- Sostenibilità ambientale. Al fine di promuovere un futuro migliore, il GSE vede nella sostenibilità aziendale il sostantivo alla base di tutta la sua mission aziendale.
I risultati economico finanziari del GSE
Efficienza, efficacia ed economicità sono i tre principi che guidano gli obiettivi del Gestore dei Servizi Economici in termini di risultati economici. Gli ultimi dati a nostra disposizione fanno riferimento al 2019 e possiamo riassumerli come segue:
- Utile netto – 8,1 milioni di euro;
- Valore della produzione – 14 miliardi di euro;
- Dividendi – 5 milioni di euro.
Sviluppo sostenibile per il GSE
Con la sua attività, il GSE si pone come punto di riferimento e attore principale per lo sviluppo sostenibile in Italia. Questo è inteso sia come valore per la collettività, sia come sistema Paese: tutti gli individui possono credere in un futuro migliore, in armonia con l’ambiente circostante e nel rispetto di quest’ultimo, grazie agli interventi della società, che vanno ad incidere sulla politica energetica del Paese.
Migliorare la qualità della vita nel presente e per le future generazioni è la visione del Gestore, al fine di realizzare gli obiettivi di efficientamento sottoscritti dall’Europa. In tal senso, infatti, il GSE mette in campo azioni concrete e iniziative efficaci per rispondere al bisogno di sostenibilità di cui il Pianeta ha bisogno.
L’impegno del GSE è quello di rendere la sostenibilità parte integrante della sua cultura aziendale, della strategia, delle operazioni quotidiane di business, e lo fa utilizzando come punto di riferimento i Dieci Principi del Global Compact e gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite.
Agire responsabilmente, assumere un ruolo attivo, creare un contesto favorevole e valorizzare le risorse: attraverso questi asset, il GSE sostiene l’Agenda 2030 dell’ONU. I 17 obiettivi delle Nazioni Unite per la creazione di un mondo più sostenibile, nel quali il Gestore dei Servizi Energetici si riconosce, sono:
- Sconfiggere la povertà;
- Sconfiggere la fame;
- Garantire una vita sana a tutti;
- Diritto all’istruzione per tutti;
- Parità di genere;
- Accesso ai servizi igienico-sanitari per tutti;
- Energia rinnovabile e accessibile;
- Occupazione e crescita economica;
- Promuovere l’innovazione e l’industrializzazione inclusiva e sostenibile;
- Ridurre le disuguaglianze;
- Creazione di città e comunità sostenibili;
- Utilizzo responsabile delle risorse;
- Lotta al cambiamento climatico;
- Utilizzo sostenibile del mare;
- Utilizzo sostenibile della terra;
- Garantire pace e giustizia;
- Rilanciare il partenariato globale per lo sviluppo sostenibile.
Per il raggiungimento di tali sfidanti obiettivi, l’attività del GSE si pone come fondamentale.