OpenAI lancia GPT-4, il nuovo modello per la comprensione di immagini e testi che l’azienda definisce “l’ultima pietra miliare nel suo sforzo di scalare il deep learning”. Vediamo meglio cos’è GTP-4 che rappresenta un passo avanti significativo nella tecnologia di intelligenza artificiale generativa.
Cos’è GTP-4 presentata da OpenAI
OpenAI, l’azienda che ha inventato la tecnologia di intelligenza artificiale, ha presentato la nuova versione dello strumento di intelligenza artificiale. A differenziare questa versione dalla precedente è la multimedialità, caratteristica più importante della nuova versione: nello specifico, si tratta della capacità di elaborare input sia di testo che di immagini e di fornire output di testo. Ma pur essendo l’IA in grado di elaborare dati provenienti da diverse fonti, come foto, immagini e grafici, l’output generato sarà sempre in formato testuale. L’ultima versione accettava solo testo. La tecnologia utilizzata è la NLP (natural language processing) che consente alla Chat GPT di studiare e capire i modelli e persino le sfumature del linguaggio umano.
Le novità di GPT-4
Gli utenti che useranno GPT-4 potranno sfruttare GPT-4 per analizzare una vasta gamma di materiali, dai documenti contenenti grafici e cifre, ai libri di testo, foto e screenshot. Il nuovo programma, rispetto a prima, è in grado di comprendere e sintetizzare tutte queste informazioni, riformulandole in diversi modi e toni, personalizzabili in base alle esigenze dell’utente.
Permane, comunque, la tendenza a generare risposte inventate e sbagliate. Ciò è dovuto alla mancanza di comprensione del vero e del falso da parte dei sistemi di intelligenza artificiale. Anche la probabilità che GPT-4 generi testi violenti o dannosi in risposta a richieste di contenuti non consentiti è diminuita dell’82%, rendendo il sistema più sicuro nell’uso quotidiano.