Si avvicina Dicembre e l’Italia già si prepara alle festività natalizie. Con i contagi per Covid in costante aumento, gli italiani si chiedono se riusciranno a godersi il ponte dell’Immacolata senza restrizioni. Per il momento l’Italia è in zona bianca, ma il rischio zona gialla o peggio si alza ogni giorno di più in molte regioni.
Covid, ponte dell’Immacolata a rischio per l’aumento di contagi
L’8 Dicembre, Festa dell’Immacolata Concezione, quest’anno cade di mercoledì e per molti italiani potrebbe essere l’occasione di godersi un weekend lungo. Sempre che il Covid non si metta di mezzo: in diverse regioni il rischio di passaggio alla zona gialla, arancione o rossa entro Dicembre è molto elevato. L’aumento dei contagi in Friuli, Veneto, Alto Adige , a un passo dalla zona gialla, è una grossa fonte di preoccupazione. Il Governo italiano sta valutando l’introduzione di nuove restrizioni e di un Super Green Pass per arginare la diffusione del virus. Prima di organizzare un viaggio durante il ponte dell’Immacolata, vanno tenute a mente i possibili cambi di zona delle regioni e le restrizioni che comporterebbero.
Restrizioni Covid: cosa si può fare?
In zona bianca è possibile vivere normalmente, ad eccezione dell’obbligo di Green Pass per poter accedere a luoghi e mezzi di trasporto pubblici, nonché navi ed aerei. È comunque possibile che, entro fine Novembre, il Governo faccia alcune modifiche alla certificazione verde. Il periodo di validità dovrebbe essere ridotto da 12 mesi a 9, o persino 6.
Gli impianti sciistici riapriranno il 27 Novembre. Si potrà accedere agli impianti sia in zona bianca che in zona gialla a patto di esibire il Green Pass. Il limite di capienza delle cabinovie è fissato all’80%, mentre per le seggiovie al 100%. In caso di passaggio alla zona arancione o rossa, gli impianti sciistici resteranno chiusi.
Per quanto riguarda i viaggi all’estero la situazione è molto delicata. Sono molti i paesi europei, come Germania e Austria, colpiti duramente dalla quarta ondata. Molte nazioni stanno imponendo nuovi lockdown e limiti per il turismo estero. Per il momento il Ministero della Salute si è limitato a sconsigliare i viaggi all’estero. In caso di partenza programmata, è bene controllare le regole e limitazioni del paese d’arrivo oltre che a quelle italiane. Sono comunque presenti, per i soli vaccinati e guariti, corridoi turistici Covid-Free verso alcune destinazioni specifiche.