Per l’Oms in tutto il mondo si starebbe registrando uno tsunami di contagi covid: “Non bisogna aspettare ad agire”.
“Tsunami di contagi”: cosa ha detto l’Oms
“Stiamo affrontando uno tsunami di contagi covid nel mondo, sia per la variante Delta (dominante negli ultimi mesi) sia per la Omicron. Non bisogna aspettare ad agire“. Lo ha detto la responsabile tecnica per la pandemia di Covid dell’Oms, Maria van Kerkhove, che, in un’intervista al quotidiano spagnolo El Pais, invita i governi ad agire in fretta.
“E non mi riferisco ai confinamenti “, puntualizza. “Prima di iniziare a vedere un aumento dei ricoveri, per favore, usate le mascherine, favorite il telelavoro, limitate i contatti con altre persone, evitate riunioni, investite nella ventilazione, aumentate la sorveglianza dei genomi dei virus e preparate i vostri ospedali“. “Ora è il momento di agire anche contro la variante Delta, perché sta seminando il caos“.
La vaccinazione da sola non basta
Kerkhove sottolinea che “anche in Europa, che ha alti livelli di vaccinazione, ci sono ancora grandi sacche di persone vulnerabili che non sono state vaccinate o non hanno ricevuto il ciclo completo. E nel resto del mondo ce n’è una quantità enorme. E questo è il grosso problema, qualunque sia la variante. Ci si aspetta che l’Omicron riesca a sfuggire in una certa misura alla risposta immunitaria, ma ciò non significa che i vaccini saranno inutili. Significa solo che potrebbero non proteggere tanto quanto abbiamo visto contro la delta. Quindi, per favore, vaccinatevi“.
“La vaccinazione da sola non basta. La vaccinazione previene la forma grave della malattia e la morte, ma non evita completamente l’infezione. Quindi, se si ha intenzione di partecipare agli incontri, meglio essere vaccinati, fare un test, mantenere una buona ventilazione nella stanza e indossare una mascherina quando possibile. Sappiamo che è complicato, perché ci si toglie la mascherina per cena e per bere, ci si abbraccia. Non è realistico mantenere sempre le distanze, ma bisogna essere consapevoli dei rischi: le azioni hanno conseguenze“.
Variante Omicron più veloce
“La variante Omicron può diffondersi più velocemente della Delta ed è probabile che diventi dominante in Europa“, ha dichiarato Hans Kluge, direttore dell’Ufficio regionale dell’Organizzazione mondiale della sanità (Oms) per l’Europa.
L’esperto via social invita a mantenere molta attenzione e di insistere su “un’alta copertura con vaccini e booster“, garantendo “cure cliniche precoci alle persone vulnerabili“. Inoltre Hans Kluge consiglia di agire sulla “prevenzione delle infezioni” con le misure anti-contagio, “dalle mascherine al distanziamento” e dalla “ventilazione” dei locali “all’igiene delle mani”. E infine, aggiunge che è importante continuare a “intercettare e interrompere la trasmissione” del virus, facendo cioè “sorveglianza, test, tracciamento dei contatti“.