Cristina Scuccia dopo la scelta di abbandonare la vita da suora, oggi si trova in Spagna e lavora come cameriera. per Cristina è iniziato un nuovo capitolo della sua vita, lontano dal suo vecchio Ordine delle Suore Orsoline della Sacra Famiglia.
Cristina Scuccia in Spagna la nuova vita
Nel salotto di Verissimo su Canale 5, nel novembre 2022, Cristina Scuccia ha annunciato di aver deciso di abbandonare la vita da suora. Attualmente lavora in Spagna come cameriera e ha deciso di non abbandonare la sua passione per la musica, che comunque l’ha accompagnata fin da quando era molto giovane. Dunque, non ha abbandonato il suo sogno di fare musica.
Arrivano i commenti contrastanti delle Suore Orsoline, il suo vecchio ordine
L’ex Suor Cristina ha fatto parte, durante la sua vita da religiosa, dell’ordine delle Suore Orsoline della Sacra Famiglia. Inizialmente alcune sorelle avevano dichiarato a Fanpage: “Non abbiamo nulla da dire. Non c’è proprio niente di cui parlare”.
Tuttavia, a distanza di ore, però, è la Madre Generale delle Suore Orsoline della Sacra Famiglia, Carmela Distefano, a voler chiarire la posizione dell’Ordine nei confronti dei Cristina. Con una nota stampa inviata dall’ufficio stampa di Cristina Scuccia ha così dichiarato: “Mi dispiace che la stampa nella difficoltà di dare risposte al telefono abbia colto distacco e indifferenza da parte nostra per la scelta di Cristina. Siamo certamente dispiaciute di non averla più tra noi, ma comprendiamo e rispettiamo la sua decisione e le auguriamo tutto il bene possibile per il suo cammino. La sentiremo sempre una nostra sorella e l’accompagneremo con l’affetto e con la preghiera”.
Il quotidiano Avvenire ha preso una posizione dura rispetto alla scelta di Cristina: “Perplessi per la scelta della ex suora di ripresentarsi in questo modo in tv e di tentare di rilanciarsi così come personaggio dello spettacolo (cosa non facile senza quel velo che la rendeva così particolare). Raccontando una scelta di vita sulla quale avrà giocato un ruolo non indifferente l’euforia del successo“. Poi, ha aggiunto: “Resta però innegabile che le luci della ribalta quando addirittura si accendono a livello mondiale, come nel suo caso (cento milioni di visualizzazioni sui social per la sua interpretazione di No one di Alicia Keys), possano mettere in difficoltà chiunque, figuriamoci chi deve fare i conti con una vita impostata sui ritmi comunitari e sulle rinunce“.