Forse non tutti sanno che dalla storia della truffa dei futures si è dato addirittura il nome a una legge americana contro la speculazione finanziaria.
Una poltrona per due, il film di John Landis con Eddie Murphy e Dan Aykroyd è tra le più famose commedie degli anni Ottanta, trasmessa ogni anno durante le festività riunisce adulti e bambini sotto l’albero di Natale. Il titolo originale è Trading Places e racconta la storia dell’agente di borsa Louis Winthorpe (Aykroyd) e del mendicante Billie Valentine (Murphy).
La truffa dei futures
Sapendo in anticipo come stava andando la produzione, i fratelli Duke pianificano di comprare dei contratti futures sul succo d’arancia, per speculare in borsa. I due commissionano un’operazione da insider trading, pensando di mettere le mani in anticipo rispetto agli altri investitori sui dati del report governativo, convinti che prezzo del succo d’arancia è destinato a scendere non appena il rapporto verrà divulgato al mercato.
Winthorpe e Valentine riescono a intercettare il commissario che deve consegnare il rapporto ufficiale sulle arance ai Duke, scoprendo che il raccolto è andato bene. Fanno quindi arrivare ai Duke un falso documento con l’informazione opposta, così i fratelli investono tutto il loro capitale stipulando futures. I Duke perdono il loro patrimonio e anche la loro poltrona. Winthorpe e Valentine speculano al ribasso (perché sanno che il prezzo scenderà) e diventano ricchi sfondati. Questa pratica è conosciuta come vendita allo scoperto, short selling.
La legge Eddie Murphy Rule
Quella praticata da Winthorpe e Valentine è una forma di insider trading, cioè fare operazioni di borsa sulla base di informazioni non pubbliche, in questo caso si tratta di speculare sulla base di fonti governative riservate, il che non era illegale negli anni Ottanta. Con una legge dal nome Eddie Murphy Rule, in onore dell’attore, si è voluta cambiare la regola sull’utilizzo di informazioni privilegiate nel mercato delle materie prime. Nel 2010, però, negli Stati Uniti è stata promulgata una legge che proibisce l’insider trading a Wall Street.