Dopo il caso che ha coinvolto il capo della Wagner Yevgeny Prigozhin, il presidente russo Vladimir Putin ha elaborato una nuova legge per le truppe mercenarie. Di fronte alle accuse della comunità internazionale di aver architettato la morte di Prigozhin, intanto, dal Cremlino bollano tale ricostruzione come “assoluta menzogna”. A dirlo è stato il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov.
Da Putin una legge anti-mercenari
Il presidente russo Vladimir Putin, secondo quanto riferito dalla agenzia Ria Novosti, ha firmato un decreto che impone anche ai volontari che si arruolano in formazioni paramilitari – come la Wagner – di prestare giuramento di fedeltà allo Stato.
La nuova legge di Putin anti-mercenari
Il decreto, pensato dopo il caso che ha coinvolto Prigozhin, indica che devono prestare giuramento davanti alla bandiera russa le persone appartenenti alle unità volontarie che contribuiscono all’adempimento dei compiti assegnati alle forze armate, alle formazioni militari e altri organismi previsti dalla legge federale sulla difesa, e tutte le altre persone coinvolte nell’attuazione delle misure di difesa territoriale.