David di Donatello ha visto tanti premiati tra sorprese e conferme. Ecco i film, registi, produttori e soprattutto attori che hanno portato a casa la statuetta del cinema italiano. Tante prime volte sono emerse dalla serata.
David di Donatello, la serata del cinema italiano
La serata del David di Donatello ha portato tante sorprese così come diverse conferme. Alcune prime volte in particolare come l’attore napoletano Di Leva. Le Otto montagne dei registi belgi Felix van Groeningen e Charlotte Vandermeersh è il miglior film della 68esima edizione con Alessandro Borghi e Luca Marinelli. “Un viaggio incredibile. Perché due belgi fanno un film in Italia? Era una storia molto bella, da un libro che mi hanno mandato i produttori e ho detto: sì, lo faccio”, proclama Felix Van Groeningen. “Grazie per questa dichiarazione d’amore. Noi amiamo l’Italia”, aggiunge commuovendosi Charlotte Vandermeersh. Alessandro Borghi non ha dubbi: “Fare questo film è stato un regalo incredibile per la mia vita. Un incontro meraviglioso condividere questa cosa con mio fratello che sta qua”, aggiunge indicando Luca Marinelli, che da parte sua restituisce il merito ai registi: “Sono due anime gigantesche che ci hanno regalato quest’avventura meravigliosa”.
Tutti i vincitori e i film premiati
Ecco tutti i vincitori e i film premiati durante la 68esima edizione del David:
- Miglior film: Le otto montagne
- Miglior regia: Marco Bellocchio (Esterno Notte)
- Miglior esordio alla regia: Giulia Louise Steigerwalt (Settembre)
- Miglior sceneggiatura originale: La Stranezza (Roberto Andò, Ugo Chiti, Massimo Gaudioso)
- Miglior sceneggiatura non originale: Le Otto Montagne (Felix Van Groeningen, Charlotte Vandermeersh)
- Miglior attrice protagonista: Barbara Ronchi – Settembre
- Miglior attore protagonista: Fabrizio Gifuni – Esterno notte
- Miglior attrice non protagonista: Emanuela Fanelli – Siccità
- Miglior attore non protagonista: Francesco Di Leva – Nostalgia
- Miglior produttore: La Stranezza (Angelo Barbagallo, Attilio De Razza)
- Miglior fotografia: Le otto montagne – Ruben Impens
- Miglior compositore: Il pataffio – Stefano Bollani
- Miglior canzone originale: Proiettili – Elodie e Joan Thiele (Ti mangio il cuore)
- Miglior scenografia: Giada Calabria, Loredana Raffi – La stranezza
- Miglior costumi: Maria Rita Barbera – La stranezza
- Miglior trucco: Enrico Iacoponi – Esterno notte
- Miglior acconciatura: Desiree Corridoni – L’ombra di Caravaggio
- Miglior montaggio: Francesca Calvelli con la collaborazione di Claudio Misantoni – Esterno notte
- Miglior suono: Alessandro Palmerini, Alessandro Feletti, Marco Falloni – Le otto montagne
- Migliori effetti visivi: Marco Geracitano – Siccità
- Miglio documentario: Il cerchio di Sophie Chiarello
- Miglior film internazionale: The Fabelmans
- David Giovani: L’ombra di Caravaggio