De Luca ha annunciato una possibile esercitazione di evacuazione per i Campi Flegrei al centro negli ultimi giorni di alcune scosse. Inoltre, il governatore della Campania si è scagliato contro il sistema dei test in Medicina.
De Luca annuncia esercitazione di evacuazione ai Campi Flegrei
“Abbiamo già deciso di fare, ovviamente in via sperimentale, anche una esercitazione in relazione al piano di evacuazione”, ha annunciato il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca parlando all’agenzia Dire della situazione dei Campi Flegrei a margine dell’iniziativa “In viaggio con la Banca d’Italia” nel Maschio Angioino di Napoli.
“Ovviamente – ha detto – non potremo evacuare tutti gli abitanti delle zone interessate, ma potremo fare un’evacuazione limitata a poche centinaia di persone per verificare un po’ la funzionalità del piano di evacuazione in caso di emergenza”.
Si scaglia contro i test in Medicina
Nella sua solita diretta del venerdì il governatore della Campania si è scagliato contro il sistema dei test di Medicina: “Continueremo la nostra battaglia fino in fondo. Vi invito a esprimere la vostra protesta e il vostro disprezzo per tutte le forze politiche che non si impegnassero subito a cancellare questa vergogna. La selezione è indispensabile ma va fatta sulle materie sanitarie e non su argomenti demenziali“.
E spiega: “Col numero chiuso si relegano ai margini ragazzi che provengono da famiglie povere. E questa è una vergogna nella vergogna. Si costringono migliaia di giovani ad andare in depressione perché non si superano questi test. Se il governo e le forze politiche non cancelleranno il numero chiuso – continua – meriteranno il disprezzo dei cittadini italiani, avendo dimostrato di essere complici dell’affarismo. Dobbiamo assediare tutte le forze politiche e costringere tutti i politici a vergognarsi se non cancellano da subito il numero chiuso a Medicina. Fare la selezione su queste idiozie è un atto di infamia“.
Infine, continua lo show di De Luca: “A chi ha preparato questo test io darei 20 anni di carcere subito, a prescindere. Oppure, meglio ancora, lo sottoporrei al programma rieducativo che viene adoperato dalla polizia municipale di Singapore che, come è noto- conclude – ha in dotazione una frusta di bambù utilizzata per chi viola le regole stradali o per chi getta a terra la gomma masticante. Chi ha fatto questo test dovrebbe essere sottoposto alla cura Singapore: 20 frustate di bambù sul groppone. Questo è un delinquente e frustandolo si farebbe un’opera di bene davanti al nostro Signore“.