Il divorzio tra Ilary Blasi e Francesco Totti si è rivelato, da subito, molto difficile. Dopo diverse complicanze sembra però esserci un punto di “incontro”. Si conoscono le cifre del mantenimento e l’affidamento dei tre figli.
Nulla da fare per la casa all’Eur, che rimarrà a Ilary Blasi.
Blasi-Totti: il divorzio comincia a prendere forma
Finalmente davanti ad un giudice, Ilary Blasi e Francesco Totti hanno dovuto trovare un compromesso, soprattutto per ciò che riguarda la cifra del mantenimento, su cui erano in disaccordo. Il giudice Simona Rossi ha constatato che l’ex calciatore dovrà versare una cifra pari a 12.500 euro mensili per il mantenimento; la grande abitazione all’Eur rimane alla conduttrice, dato che lì vivranno i tre figli: la piccola Isabel (7 anni), Chanel (quasi 16 anni) e Cristian (17 anni).
L’affidamento sarà però condiviso, su richiesta di entrambi i genitori. I due figli più grandi potranno muoversi “liberamente”, mentre per la piccola è stato stilato un vero e proprio calendario. Isabel starà principalmente con la madre, mentre il papà dovrà adeguarsi alle date stabilite.
Si è parlato anche di eventuali spese extra. Quelle scolastiche saranno a carico del padre per il 75%, mentre quelle legate alla salute, o ad altre circostanze, vedranno una divisione del 50%.
A conti fatti, si tratta di un grande successo per l’ex capitano della Roma che, inizialmente, si era trovato alle strette a causa delle richieste – per lui esagerate – della sua ex moglie. Unica nota “stonata” è l’affidamento della figlia più piccola, dato che non potrà vederla ogni volta che vorrà.
Tra mantenimento e casa all’Eur, Ilary Blasi può comunque sorridere. Anche perché il giudice ha affermato che il 46enne dovrà versare le mensilità da Febbraio, ovvero da quando ha lasciato il tetto coniugale. Sebbene la 41enne chiedesse molto di più, non può certo ritenersi insoddisfatta, considerando anche il suo patrimonio.