Dybala, infortunio rimediato contro l’Atalanta: si ferma nuovamente l’attaccante argentino della Roma per un’entrata pericolosa del difensore Palomino, davvero fuori luogo. Ecco come sta e com’è la situazione in casa giallorossa.
Dybala, infortunio contro l’Atalanta
Paulo Dybala è costretto nuovamente a fermarsi a causa di un infortunio rimediato contro l’Atalanta nella serata di lunedì 24 aprile. Una maledizione per l’attaccante argentino che nelle ultime settimane è stato costretto a fare i conti con continui problemi fisici. Nella stessa gara si è fermato anche il difensore Llorente per un infortunio al flessore della gamba sinistra. Il difensore è uscito dal campo in lacrime.
A fine gare sono arrivate anche le parole di Mourinho che ha commentato gli infortuni: “Se sabato dovrò giocare io, giocherò io. Non c’è problema. Questa è una squadra unita che nelle difficoltà sa stare insieme. I tifosi, dei quali Francesco (Totti, collegato con Dazn, ndr) è uno dei più rappresentativi, sono orgogliosi di questo gruppo: abbiamo chiuso l’incontro in nove e abbiamo colpito un palo. Difficile essere critici con una squadra come la mia”. Poi, aggiunge rivolgendosi sempre a Totti: “Per sabato (contro il Milan, ndr) potevi dare una mano, ma avrei avuto più bisogno di Aldair visti gli infortuni di Smalling e Llorente”.
Come sta e quanto tempo sarà fuori?
L’entrata del difensore Palomino ha causato una brutta botta all’attaccante argentino della Roma. Dalle prime informazioni si parla di un trauma distorsivo-contusivo alla caviglia sinistra. Saranno poi gli accertamenti medici a confermare la diagnosi quando la caviglia si sgonfierà. L’argentino è entrato nell’ultima mezz’ora del match e risultava già non in condizione a causa del flessore infortuno nella gara di andata contro il Feyeenord. Poi, l’entrata del difensore atalantino ha creato ulteriori problemi, infatti Dybala ha terminato la partita zoppicando in modo vistoso.
Mourinho ha parlato così sulle condizioni di Dybala: “Si è fatto male all’andata contro il Feyenoord e giovedì si è messo a disposizione per aiutarci a passare il turno. Ha lottato contro l’adduttore che ‘mordeva’ per esserci. Qui a Bergamo è entrato e ha ricevuto una brutta entrata da Palomino. E’ rimasto in campo solo perché avevamo un giocatore in meno (Llorente, ndr). Ora è in doppia difficoltà perché già non era al top per l’adduttore e poi c’è stato quell’intervento sulla caviglia che per Abisso (al Var, ndr) non era niente. Magari ha ragione lui… Vediamo se Paulo può continuare a lottare con noi”.
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