Un elicottero Agusta è scomparso da almeno 24 ore sull’Appennino modenese. Il veicolo, di proprietà della società thienese Avio srl, trasportava 7 persone, sei stranieri più il pilota italiano. Era atteso a Treviso alle 10.30 del 9 giugno, ma non è mai arrivato a destinazione.
Elicottero Agusta scomparso sull’Appennino modenese, continuano le ricerche
Ancora nessuna traccia dell’elicottero Agusta 119 Koala scomparso nella mattinata del 9 giugno. Il mezzo, con a bordo 7 persone, stava sorvolando l’Appennino tra Modena e Lucca quando è stato sorpreso da un forte temporale. L’elicottero era di proprietà di Avio srl, società di trasporto passeggeri con sede all’Aeroporto Arturo Ferrarin di Thiene, nel vicentino. L’Agusta era utilizzato come servizio taxi, ed era partito ieri mattina alle 9.30 dall’aeroporto di Capannori Tassignano, in provincia di Lucca, verso Castelminio di Resana, a Treviso. L’elicottero era atteso a destinazione alle 10.30, ma non è mai arrivato, portando l’azienda che lo aveva noleggiato a lanciare l’allarme.
Continuano le ricerche da parte sull’Appennino, riprese questa mattina dopo la sospensione di ieri a causa del buio. La Prefettura e la Protezione Civile coordinano le ricerche, a cui partecipano vigili del fuoco, soccorso alpino, guardia di finanza e volontari della protezione civile. I soccorritori stanno concentrando i loro sforzi sulla zona montuosa tra Modena e Lucca, in particolare a zona tra Pievepelago e San Pellegrino in Alpe.
Chi sono i passeggeri ed il pilota padovano, Corrado Levorin
A bordo dell’elicottero vi erano sei passeggeri stranieri, secondo il Tirreno quattro cittadini turchi e due libanesi. Si tratterebbe di compratori della RotoCart, azienda specializzata nella produzione di carta per uso domestico. L’Elettric80 Group, proprietario dell’azienda, aveva intenzione di mostrare il nuovo impianto di lavorazione della carta ai clienti interessati. A questo scopo aveva noleggiato l’elicottero della Avio per portarli nel trevigiano. Giuliano Gelain, ad di Rotocart, ha dichiarato: “Sono convinto che non si sia schiantato. Altrimenti, secondo i tecnici, sarebbe partito un segnale di allarme, che noi non abbiamo mai ricevuto”.
Alla guida del veicolo c’è invece un italiano, il padovano Corrado Levorin. Il pilota, un 33enne di Polverara, è da sempre appassionato al volo. Dopo i suoi studi alla Scuola Nazionale Elicotteri “Guido Baracca” di Lugo di Romagna, ha ottenuto la licenza di pilota commerciale di elicotteri. Tale licenza gli consente sia di istruire nuove leve che di trasportare passeggeri in volo. Lavora come pilota con Avio srl da almeno un anno e mezzo.