Emergenza incendi in Calabria. Il sud Italia è minacciato dalle alte temperature e dagli incendi che non danno tregua causando danni irreparabili.
Emergenza incendi: il sud tra il caldo e gli incendi
Nel sud Italia è emergenza caldo e incendi. Il caldo dell’anticiclone Lucifero avanza preoccupando non poco.
Nel prossimo weekend si supereranno addirittura 45 gradi soprattutto in Sicilia, Sardegna e Calabria. Le alte temperature non aiutano i tanti incendi che già stanno mettendo in ginocchio gran parte del sud.
Sicilia e Calabria sono le regioni più colpite. Si calcolano importanti danni alla vegetazione. I canadair sorvolano i cieli da giorni per contrastare i mostruosi incendi che stanno devastando e mettendo in ginocchio intere regioni.
Emergenza incendi: in Calabria arriva l’esercito
L’emergenza incendi in Calabria preoccupa. La prefettura di Reggio Calabria ha chiesto l’intervento dell’Esercito per poter contrastare i tanti roghi in diversi punti della provincia e della regione. “Al fine di concorrere alle attività” la Prefettura di Reggio Calabria ha “richiesto anche l’intervento dell’Esercito, i cui rappresentanti parteciperanno ad un incontro operativo già nella mattinata di domani”.
La nota ufficiale della Prefettura di Reggio Calabria spiega che: “continua ad essere attiva, sin dai giorni scorsi, la sala operativa per il monitoraggio ed il raccordo delle diverse componenti del sistema di protezione civile impegnate a fronteggiare l’emergenza incendi che sta interessando questo territorio metropolitano. Criticità persistono ancora nei Comuni di Roccaforte del Greco, Roghudi, Bagaladi e Cardeto, ove sono impegnati da giorni più mezzi aerei”.
Una richiesta di aiuto che non può essere ignorata. Una regione che non può e non deve essere lasciata sola in un momento difficile. A rischio ci sono vegetazione, luoghi e la salute dei cittadini che stanno fronteggiando il caldo delle fiamme e delle alte temperature.
Emergenza incendi in Calabria, luoghi patrimonio dell’UNESCO a rischio
In Calabria l’incendio che si è sviluppato nella zona di San Luca non rallenta la sua corsa e si dirige verso le Faggete vetuste di Valle infernale, patrimonio dell’Unesco.
“Le fiamme sono arrivate ameno di un chilometro da uno degli scrigni di biodiversità più importante dell’intero Parco dell’Aspromonte”. A parlare è il presidente del Parco dell’Aspromonte Leo Autelitano. “Contemporaneamente, con molta apprensione registriamo che l’incendio che ha colpito l’area grecanica, soprattutto nella zona di Roccaforte del Greco, si sta dirigendo adesso verso la zona A del Parco, quella a riserva integrale. Servono urgentemente mezzi aerei, su entrambi i fronti, altrimenti tutto il Parco andrà bruciato, provocando una catastrofe senza precedenti. Non c’è più tempo. E’ una questione di minuti per salvare le Faggete Vetuste”.
I luoghi più importanti e belli del patrimonio artistico-culturale del nostro paese sono a rischio. Bisogna intervenire con tutte le risorse e mezzi possibili per proteggere cittadini e territorio.