Emilia Romagna, Conselice è a rischio evacuazione a causa del pericolo delle acque stagnanti. La sindaca ha già firmato un’ordinanza per lo sgombero delle abitazioni per motivi igienico sanitari. Intanto, nuova allerta rossa annunciata in alcune zone della Regione.
Emilia Romagna, Conselice evacuata per il pericolo delle acque stanganti
In Emila Romagna è scattato un altro allarme: il pericolo per la salute delle acque stagnanti. Nelle ultime ore, in particolare, ad essere attenzionato è stato il Comune di Conselice. Addirittura la sindaca Paola Pula, ha firmato un’ordinanza che impone ai cittadini delle zone ancora allagate di lasciare le proprie abitazioni per motivi igienico sanitari. La misura, presa in accordo con la Giunta e sentiti i capigruppo, “si è resa necessaria viste le difficoltà di smaltimento delle acque dall’abitato di Conselice, dovuta alle grandi quantità di acqua presente sul territorio. La pericolosità della situazione è legata strettamente, e unicamente, al contatto con le acque stagnanti”.
“Il nostro unico obiettivo è quello di salvaguardare la salute e la sicurezza delle persone – ha dichiarato Pula – Siamo in una situazione difficile ma, insieme, ne usciremo e voglio ringraziare tutti coloro che stanno lavorando incessantemente per questo. Al momento non ci sono emergenze sanitarie ma il ristagno dell’acqua, il mancato funzionamento delle fognature, le possibili interruzioni nell’erogazione dell’acqua potabile, la presenza di rifiuti non smaltiti, rendono rischioso permanere nell’abitato ancora allagato”.
Allerta rossa annunciata sabato 27 maggio
“Nelle prime ore della giornata del 27 maggio sono previste condizioni favorevoli allo sviluppo di temporali forti, con possibili effetti e danni associati, più probabili sulle zone di pianura. Sono possibili localizzati incrementi dei livelli idrometrici nei corsi d’acqua del settore centro-orientale, ancora interessati da criticità idrauliche generate dalle piene precedenti. Permangono condizioni di criticità idraulica rossa nella pianura bolognese, ravennate e forlivese, per la difficoltà di smaltimento delle acque esondate dai corsi d’acqua, che gravano sul reticolo secondario e di bonifica, interessato ancora da livelli idrici elevati, anche in considerazione dei possibili temporali previsti. Nelle zone montane e collinari centro-orientali della regione permangono condizioni di saturazione dei suoli favorevoli all’aggravamento dei dissesti di versante innescatisi nelle ultime settimane”.
- Allerta ROSSA per criticità idraulica nelle province di BO, FE, RA, FC, RN.
- Allerta GIALLA per criticità idraulica nelle province di BO, RA, FC, RN; per criticità idrogeologica nelle province di PC, PR, BO, RA, FC, RN; per temporali nelle province di PC, PR,
- RE, MO, BO, FE, RA, FC, RN.
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