Bufera su Enrico Varriale, accusato di aver picchiato un’altra donna. Continua la tempesta sull’ex vicedirettore di Rai Sport, già rinviato a processo per stalking e violenze nei confronti della sua ex moglie. Una donna ha contattato il 112 nella notte del 9 Dicembre, dichiarando di essere stata schiaffeggiata dal giornalista.
Enrico Varriale nella bufera, accusato di aver picchiato un’altra donna
Un’altra bufera mediatica per Enrico Varriale. L’ex giornalista di Rai Sport, a processo per stalking dopo le disturbanti testimonianze dell’ex moglie, è stato accusato di un altro episodio di violenza. La segnalazione risale alla notte di mercoledì scorso, tra l’8 e il 9 Dicembre. Una donna, con la quale Varriale avrebbe una relazione, ha contattato il 112, affermando di essere stata schiaffeggiata dal giornalista sportivo. Il giornalista avrebbe reagito dopo un violento litigio con la compagna. La donna si è poi recata al pronto soccorso dell’Ospedale Agostino Gemelli di Roma, dove ha raccontato di aver perso conoscenza in seguito al forte colpo ricevuto.
La difesa dell’ex giornalista: “Io vittima di folle gelosia”
Enrico Varriale ha raccontato una versione degli eventi completamente diversa, dichiarandosi “vittima di una folle gelosia” e affermando di aver intenzione di proceder per vie legali. Il giornalista si è difeso, dando la sua ricostruzione dell’accaduto: “Ieri alle 22.30 la donna con cui ho una relazione ha dapprima citofonato insistentemente. Successivamente ha cominciato a bussare alla porta di casa e alla fine ho ceduto e le ho aperto. È entrata e come una furia, in preda ad un raptus di gelosia ha iniziato a distruggermi casa. Piatti. Bicchieri, soprammobili, qualunque cosa le capitava sotto mano mi veniva tirata addosso e distrutta. Ho provato a bloccarla e ha cominciato ad urlare «non mi toccare, ti denuncio». Ha preso il telefono e chiamato la Polizia e l’autoambulanza. Io spettatore allibito l’ho implorata di fermarsi, alla fine ho capito che solo l’intervento della polizia poteva fermarla. Però prima dell’arrivo degli agenti è uscita di casa e non ho saputo più nulla. Posso documentare tutto. Ho fotografato la mia abitazione o meglio quello che resta della mia abitazione. Ed in relazione a ciò ho dato mandato ai miei avvocati d’intraprendere le necessarie azioni legali“.
Le accuse dell’ex moglie
La documentazione sull’episodio verrà inserita nel fascicolo del processo per stalking e lesioni nei confronti dell’ex moglie già in corso contro Enrico Varriale. Pochi mesi fa la denuncia dell’ex compagna: “Mi ha picchiata, presa a schiaffi, sbattuta contro il muro, insultata. Mi ha stretto le mani attorno al collo mentre cercavo di difendermi. Mi perseguita con telefonate di notte, si apposta sotto casa, citofona alle 6 di mattina“. Accuse pesanti, che convinsero il Giudice delle Indagini Preliminari a imporre il divieto di avvicinamento alla donna nei confronti del giornalista sportivo.
Il Giudice ha descritto Varriale come “una personalità aggressiva e provocatoria, incapace di autocontrollo”. Da parte sua, l’ex vicedirettore di Rai Sport si è difeso: “Ci siamo colpiti tutti e due, ma non l’ho picchiata e non le ho mai messo le mani al collo alla fine avevo l’occhio pesto, quello messo peggio ero io”. Nonostante i tentativi di Enrico Varriale di minimizzare la vicenda, il pm Gabriella Fazi, forte di quelle che definisce “prove schiaccianti” è riuscita ad evitare l’udienza preliminare, ottenendo il rito immediato. L’inizio del processo è previsto per Gennaio.