L’ambasciatore russo Sergey Razov convocato alla Farnesina, incontro previsto per il 3 ottobre. Il Ministero degli Esteri italiano ha organizzato un colloquio in coordinazione con l’Unione Europea. Il commento di Tajani: “Siamo dalla parte della Nato, se c’è un’allerta nucleare ci deve delle spiegazioni”.
Il Ministero degli Esteri convoca l’ambasciatore russo Razov in Farnesina
L’ambasciatore russo in Italia Sergey Razov ha ricevuto una convocazione dal Ministero degli Esteri. Il controverso diplomatico del Cremlino dovrà recarsi domani 3 ottobre alla Farnesina per un colloquio urgente. Il Ministero ha poi confermato l’incontro, specificando che si tratta di un’iniziativa coordinata nell’ambito dell’Unione Europea. Per quanto non vi siano conferme circa gli argomenti da discutere, il colloquio riguarderà con ogni probabilità le preoccupanti parole di Vladimir Putin dopo l’annessione dei territori ucraini.
Il commento di Tajani: “Siamo con la Nato, Razov ci deve spiegazioni”
Il coordinatore nazionale di Forza Italia Antonio Tajani ha manifestato la sua approvazione sulla decisione del Ministero con un post sul suo profilo Twitter: “Bene, il Ministero degli Esteri che ha convocato l’ambasciatore russo in Italia. Noi siamo parte della Nato. Se c’è un’allerta nucleare è giusto che il rappresentante della Russia in Italia ci dia spiegazioni. Anche sul loro coinvolgimento riguardo il sabotaggio del gasdotto Nord Stream“.
Bene il Ministero degli Esteri che ha convocato l’ambasciatore russo in Italia. Noi siamo parte della Nato e se c’è un’allerta nucleare è giusto che il rappresentante della Russia in Italia ci dia spiegazioni. Anche sul loro coinvolgimento riguardo il sabotaggio di #NordStream.
— Antonio Tajani (@Antonio_Tajani) October 2, 2022