Fedez e Vialli: due personaggi provenienti da mondi diversi ma uniti da due battaglie parallele che si sono unite in una telefonata dopo l’operazione del rapper.
Fedez riceve una telefonata da Vialli
Il rapper Fedez è stato operato ieri, mercoledì 23 marzo, all’ospedale San Raffaele di Milano. Lo stesso cantante ha dato la notizia raccontando nei dettagli cosa è successo: “Settimana scorsa ho scoperto di avere un raro tumore neuroendocrino del pancreas – ha infatti scritto il rapper su Instagram – uno di quelli che se non li prendi per tempo non è un simpatico convivente da avere all’interno del proprio corpo. Mi sono dovuto quindi sottoporre ad un intervento chirurgico durato 6 ore per asportarmi una parte del pancreas (tumore compreso)”.
Dopo l’operazione, Fedez ha ricevuto una chiamata da parte di un’altra persona che ha dovuto affrontare quello che chiamava “l’ospite indesiderato”. La chiamata è arrivata da Gianluca Vialli che ha affrontato una battaglia è iniziata nel 2017 a causa di un cancro al pancreas. Per sconfiggerlo si è dovuto sottoporre a un intervento chirurgico e a due cicli di chemioterapia, il primo durato nove mesi, il secondo otto mesi. La chemio debilita moltissimo il fisico e Vialli in quel periodo era magrissimo. Ha addirittura confessato che per sembrare meno magro indossava un maglione sotto la camicia.
L’artista lo ringrazia sui social: “Un uomo di cuore”
Dopo la telefonata, il cantante ha immediatamente ringraziato Vialli con una storia su Instagram: “Fino a qualche giorno fa non ci conoscevamo nemmeno poi una telefonata pochi giorni prima dell’intervento che difficilmente dimenticherò”. Fedez ha ammirato molto come si è comportato Vialli dopo l’operazione e si è promesso di provare a fare lo stesso: “Spero di poter dare un po’ di supporto alle persone così come tu hai fatto con me. Grazie davvero, col cuore”.