Il super green pass torna a fare parlare, questa volta per una vicenda che riguarda la fiera del caffè. Ecco cosa è accaduto.
Fiera del caffè, il presidente di Hausbrandt lasciato fuori
Alla fiera del caffè in programma dal 12 al 16 marzo 2o22, in programma nella città di Rimini, torna in vigore la polemica sul super green pass. Questo perchè Martino Zanetti, presidente di Hausbrandt (marchio italiano del caffè) non ha potuto entrare in fiera per mancanza del super green pass. L’industriale, infatti, era in possesso soltanto del green pass base ma questo non era sufficiente per poter accedere all’evento. «In un momento difficile per l’economia italiana, in cui le aziende cercano di dare il massimo per sviluppare i contatti e le relazioni con i clienti italiani e stranieri – ha dichiarato presidente di Hausbrandt come anche riportato da Il Gazzettino.it – mi è stato negato l’accesso al Sigep di Rimini“. Un atteggiamento che, a parere dell’imprenditore, è da considerarsi “gravemente lesivo della libertà individuale e fortemente limitativo del diritto di poter fare impresa in un Paese “democratico”. Si dimostra un comportamento scandaloso da parte di Sigep, che non ha voluto trovare alcuna possibilità di confronto. Una mancanza di rispetto nei confronti di un imprenditore che da sempre ha creduto in questa Fiera».
La replica dell’Italian Exhibition Group
Sulla questione che ha riguardato Martino Zanetti, presidente di Hausbrandt, ha voluto intervenire anche Sigep. “Abbiamo semplicemente seguito la legge” precisa infatti l’Italian Exhibition Group, organizzatore della Fiera Sigep di Rimini. “Italian Exhibition Group – è la replica in un comunicato – si limita ad osservare di aver semplicemente adempiuto alle prescrizioni di legge e che non è nella sua disponibilità contravvenire a norme vigenti su tutto il territorio nazionale”.