Il fine settimana si avvicina e si appresta a raccontare altri fatti di cronaca. In Sicilia si registra un caso particolare: il padre corrompe la polizia dopo aver fermato il figlio senza patente.
Il tentativo lo ha portato ad essere arrestato.
Padre corrompe polizia per coprire il figlio senza patente
È accaduto in Sicilia, precisamente a Palagonia, città di circa 15.000 abitanti nella provincia di Catania, luogo in cui è avvenuta la vicenda. Un uomo ha infatti provato a corrompere le forze dell’ordine che avevano fermato il figlio in auto, risultato senza patente. Il 18enne, tra l’altro, era già stato fermato e questo non ha fatto altro che aggravare la situazione.
A cercare di rimediare ci ha pensato il padre, intervenuto per chiedere ai poliziotti di “chiudere un occhio”. Ha provato così a corromperli, offrendo loro circa 5000 euro per lasciare andare il figlio. Il suo intento non ha però portato l’effetto sperato. L’uomo è stato arrestato poiché accusato di istigazione alla corruzione. Per il figlio denuncia a piede libero.
Il 41enne non ha fatto altro che peggiorare la condizione del figlio a bordo di un’automobile. In più il ragazzo non era da solo all’interno della Toyota Yaris, ma trasportava due passeggeri: due suoi amici, uno di 16 e uno di 19 anni. Il veicolo è stato sottoposto a sequestro poiché sprovvisto di copertura assicurativa.
Un evento risoltosi nel modo più strano possibile. Quello che doveva essere un “semplice” controllo di routine, si è trasformato in un vero e proprio controllo mirato, che ha portato all’arresto di un uomo, accusato di corruzione e la denuncia di un ragazzo (suo figlio), colpevole di aver guidato senza patente un’auto su cui c’erano anche dei passeggeri.
Gli agenti hanno così agito di conseguenza, sequestrando anche il veicolo.
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