Il panorama musicale sta sfornando moltissimi brani negli ultimi mesi e anche in Italia non ci si può lamentare. Arriva, con il suo ultimo singolo dal titolo Fiore di ghiaccio, anche Paola Turci, tornata a raccontarsi e a mostrarsi senza nessun filtro.
Un brano forte e delicato allo stesso tempo, che rimette in luce la cantante romana dopo mesi dal suo ultimo album.
Fiore di ghiaccio, il testo dell’ultimo singolo di Paola Turci
Come per altri cantanti, il mese di Aprile è partito benissimo. Dopo il singolo di Francesco Gabbani (dal titolo L’Abitudine) si passa ad un singolo molto più intimo, quello di Paola Turci dal titolo Fiore di ghiaccio. Si tratta, in primis, di un rapporto viscerale tra madre e figlia. A dominare sono le incomprensioni, che però ogni tanti fanno trasparire la voglia di amarsi e di comprendersi. Più che un dialogo è come se fosse un autentico monologo, con lo scopo di trovare un modo per riconciliarsi tra madre e figlia, due “pianeti oramai distanti”.
Una canzone struggente e molto intimo, che fa riflettere su quanto sia difficile essere genitori e veder crescere i propri figli.
Di seguito il testo del brano:
SCUSA LA PESSIMA CALLIGRAFIA
SCRIVO E CANCELLO COME OGNI VOLTA
IO SONO QUELLA CHE È GIÀ ANDATA VIA
E TU RESTI QUELLA CHE
NON SE N’È ACCORTA
FIORE DI GHIACCIO
NEI SOGNI DI BAMBINA
TI ABBRACCIO
FAI COSÌ
TIENITI FUORI DAI PERICOLI
GIÀ LO SAI NON CI SARÒ IO
A PROTEGGERTI
SIAMO PIANETI DISTANTI
LUNGO LA STRADA DELLA NOSTALGIA
TU MI CHIEDEVI
CANTA UNA CANZONE
CI SOMIGLIAMO E NON È COLPA MIA
È IL TUO SORRISO
CHE MI STA BENE ADDOSSO
LO SAI
TU CHIAMALO RIMORSO
SEMMAI
FAI COSÌ TIENITI FUORI DAI PERICOLI
GIÀ LO SAI NON CI SARÒ IO
A PROTEGGERTI
SIAMO PIANETI DISTANTI
DISTANTI
FAI COSÌ ORA TIENITI
FUORI DAI PERICOLI
GIÀ LO SAI NON CI SARÒ IO
A PROTEGGERTI
SIAMO PIANETI DISTANTI
SCUSA LA PESSIMA CALLIGRAFIA
SCRIVO E CANCELLO
UN’ALTRA VOLTA