Fondazione Barilla nella bufera social dopo un video-sondaggio lanciato sul sito (poi rimosso) in merito alla farina di insetti per la pasta alla carbonara. Ecco cosa è accaduto.
Fondazione Barilla, bufera per un video-sondaggio sugli insetti
Fondazione Barilla entra nella bufera social dopo un video-sondaggio inerente alla farina di insetti. Ma cosa è accaduto di preciso? La Fondazione Barilla, sul proprio sito, aveva infatti lanciato un video-sondaggio in veste di spot in merito alla farina di insetti che si sta diffondendo. “Gli insetti sono diventati di interesse anche in Europa – si leggeva alla fine del video – come fonte di proteine ad alta qualità e a basso impatto ambientale. E tu cosa ne pensi?“ . Una domanda su questa sorta di “mercato 4.0” che ha scatenato la bufera social.
Il video in questione comunque, va ricordato, è un’iniziativa di Fondazione Barilla, ovvero l’ente che si occupa di promozione del territorio e non coinvolge chi materialmente si occupa della produzione della pasta Barilla.
Il web contro Barilla e la precisazione dell’azienda
Dopo il video sondaggio pubblicato da Fondazione Barilla sulla farina di insetti, poi rimosso, è partita una bufera social che ha fatto subito il giro del web. “Non comprerò mai più pasta Barilla”, “Vogliono mettere gli insetti nella pasta? Se la possono tenere”, “Io non mangio insetti” sono alcuni dei commenti apparsi sotto al video sondaggio.
Barilla quindi, dopo le critiche, è stata costretta ad una precisazione: “Non abbiamo annunciato il lancio di nessuna pasta prodotta con farina di insetti, nemmeno abbiamo alcuna volontà o interesse aziendale in tal senso. La nostra pasta continua ad essere prodotta con grano duro 100% italiano. Mai abbiamo fatto cenno a pasta con gli insetti”.