Francesca Neri e la malattia: in un’intervista al Corriere della Sera l’attrice aveva raccontato di aver pensato addirittura al suicidio. La malattia l’ha costretta a restare chiusa dentro una stanza di casa sua e soprattutto 3 anni lontana dai set.
Lunedì 18 ottobre, Francesca Neri è stata ospite di Pierluigi Diaco a TI sento, in diretta su Rai Radio2 e rispondendo ad alcune domande ha rivelato di non sentire più l’esigenza di fare l’attrice.
Francesca Neri malattia: “Ho pensato al suicidio”
Francesca Neri, nata a Trento il 10 febbraio 1964, è un’attrice e produttrice cinematografica italiana. Da tre anni è lontana dai set cinematografici a causa di una malattia.
L’attrice, in un’intervista al Corriere della Sera, parla di una cistite interstiziale che ancora non le da tregua: “È durata tre anni la fase acuta, non ne sono fuori, non si guarisce”.
Sopportare la sua malattia non è stato facile come lei stesso racconta: “impari a gestirla e a non provocarla in modo che non sia invalidante. I primi due anni, io che non credo ai social, sono stata in una chat di donne che soffrono questa patologia”.
Francesca Neri si muove su una linea sottile: tra un punto di equilibrio ritrovato e ciò che le provoca ancora dolore. “Ho trovato un equilibrio, devo imparare a difenderlo. Ho cominciato a privarmi di cose che potevano scatenare una reazione. L’aria condizionata, il caldo, certi cibi. La vescica è una parete e se viene lesionata si creano ferite interiori. Le conosco bene, le ho anche nell’anima”.
L’attrice trentina inoltre ha scritto un libro “Come carne viva” in cui non solo parla della sua malattia ma anche di un rapporto turbolento con la madre. “Il libro non l’avrei scritto se non ci fosse più. È la cosa che mi ha segnata. – racconta ancora al Corriere – Ho imparato a vivere senza una madre ma con una madre presente. La malattia non l’ha capita, diceva che da giovane anche lei soffriva. Era una donna semplice e umile, senza curiosità, incapace di esprimere sentimenti. Non mi ha mai fatto un complimento in vita sua, mai stretto tra le sue braccia, mai affondato le dita nei miei capelli. Il mio terrore era di diventare come lei”.
Francesca Neri e la malattia: parla anche il marito Claudio Amendola
Claudio Amendola è stato ospite di «Verissimo» su Canale 5 in cui ha raccontato la malattia della moglie. Nella stessa puntata è stata ospite anche la showgirl Carolina Marconi che da parecchi mesi impegnata nella lotta contro un aggressivo tumore al seno.
Claudio Amendola e Francesca Neri sono legati sentimentalmente dal 1998, nel 1999 hanno avuto un figlio (Rocco) e si sono sposati a New York nel 2010. Il loro amore è servito per affrontare la malattia di Francesca. Amendola racconta le difficoltà della moglie ma anche la sua forza: “Francesca fa fatica. Lotta, ha combattuto con se stessa, col suo fisico, con il suo corpo. E quando sei una persona molto intelligente riesci a trovare anche nella malattia, nello star male, un motivo per cercare della forza per poi star bene. Quando non è una malattia chiara, quando non hai una cosa che riesci a riconoscere, ma hai una difficoltà nel vivere le tue giornate, una difficoltà fisica perché è un dolore fisico enorme cerchi in qualche modo di capire”.
Francesca Neri, ospite a TI sento: “Non so se farò ancora l’attrice”
Lunedì 18 ottobre, Francesca Neri è stata ospite di Pierluigi Diaco a TI sento, in diretta su Rai Radio2 e rispondendo ad alcune domande ha rivelato di non sentire più l’esigenza di fare l’attrice. «Facevi l’attrice? Non la fai più?». ha chiesto il conduttore e la Neri ha risposto. «Vediamo, non lo so… adesso no, non ho l’esigenza, perché ho tutta una serie di problemi che comunque dovrei affrontare».
Francesca Neri ha continuando cercando di motivare i suoi dubbi e il suo malessere nei confronti del mestiere da attrice: «L’ho sempre mal sopportato, anche quando facevo l’attrice, un mestiere che ha bisogno di riconoscimento».
«Questo mondo ti ha ferito? Ti ha stancato?», continua a chiedere il giornalista. «No, sono io che non l’ho vissuto nella maniera giusta, per cui mi ha ferito», ha risposto Francesca Neri spiegando: «Perché quando tu sei alla ricerca di conferme, magari un mondo così te le da, ma quel riconoscimento io non lo cercavo lì, non lo cercavo perché volevo essere riconosciuta dal mondo vicino».
Francesca Neri fa ancora riferimento alla madre spiegando di voler trovare un modo per essere riconosciuta da lei: «Lo cercavo – aggiunge Francesca – perché volevo essere riconosciuta da mia madre che non me l’ha mai riconosciuto. E quando tu capisci questo, capisci anche che quel riconoscimento lì diventa la tua droga, non ne puoi fare a meno. Come tutte le droghe: sopiscono il problema ma non lo curano».