All’indomani della sfida tra Atalanta e Roma, vinta dalla Dea, Francesco Totti ha parlato della Serie A e di una stagione di grande livello. Dal Napoli di Spalletti alla Roma di Mourinho, soffermandosi su alcuni calciatori.
Le sue parole dimostrano il suo amore per questo magnifico sport.
Serie A, le parole di Francesco Totti
Impegnato nelle pratiche del divorzio con Ilary Blasi, Francesco Totti rimane legato al suo più grande amore, il calcio. Dopo la gara che ha chiuso la 31° giornata di Serie A, tra Atalanta-Roma (finita 3-1), ha espresso il suo parere sulla sfida e, in generale, su alcuni club e giocatori.
Ha così parlato, a DAZN, del Napoli e di Spalletti:
“Lui è uno degli allenatori più forti che c’è in circolazione e lo dirò sempre. Non pensavo che potesse durare fino alla fine.Quest’anno ha ucciso tutti. Un plauso a tutta la squadra, all’allenatore e alla società”.
Parole di stima per il mister del Napoli e per il club, che ha letteralmente distrutto chiunque in Italia.
L’ex capitano giallorosso ha voluto parlare anche di Kvaratskhelia e Leao, spesso messi a confronto:
“Sono due giocatori totalmente diversi: Leao è fisico e velocissimo, Kvara tecnico e ti punta sempre, cerca sempre di affrontarti e non ha paura.”
Due calciatori diversi e impossibili da confrontare, cosa che molte volte è stata fatta.
Dopo la sconfitta della Roma – che attualmente conserva il quarto posto in classifica – ha parlato di un probabile ritorno nella dirigenza della compagine capitolina:
“Il matrimonio si fa sempre in due. Non dipende da me. Metterti seduto e prenderti un caffé per parlare di tante cose si può fare”.
Senza dubbio il 46enne tornerebbe immediatamente, vivendo ancora di calcio.
La discussione si è chiusa sul suo parere legato al Derby di Milano che vedrà le due squadre lombarde giocarsi la finale di Champions League:
“Non c’è una favorita, è un derby e può succedere di tutto. L’importante è che una delle due vada in finale e potrà giocarsi la vittoria finale.”
Impossibile fare pronostici, perché in queste partite tutto può succedere. Una cosa è certa, un club italiano tornerà a giocarsi la finale.